Nella giornata dedicata agli ottavi di finale della parte alta del tabellone (oltre al recupero del match tra Caroline Wozniacki e Daria Kasatkina, interrotto ieri per oscurità), c’è già un verdetto: a contendersi un posto per la semifinale saranno Simona Halep e Angelique Kerber. La tennista di Costanza ha dominato nell’incontro che l’ha opposta a Elise Mertens. Angelique Kerber ha travolto Caroline Garcia. Prestazione disastrosa della numero 7 del mondo che difendeva i quarti di finale centrati nel 2017.
SIMONA HALEP ANNIENTA ELISE MERTENS – Nettissima affermazione di Simona Halep su Elise Mertens. Un’ora esatta, tre games concessi dalla numero 1 del mondo che ha dominato su tutti i fronti. Il gioco della tennista belga, fatto di colpi anticipati tirati quasi in controbalzo con il rovescio come punto di forza e il limite della velocità negli spostamenti, precedenti alla mano, non ha mai infastidito la Halep. A maggior ragione non le ha creato problemi nella superficie meno congeniale a Elise Mertens. Ad aggravare la situazione per la numero 16 Wta, le condizioni climatiche: il cielo coperto ha rallentato ulteriormente il Philippe Chatrier e si è intuito fin dai primi scambi che Elise Mertens avrebbe avuto un compito proibitivo. Probabilmente la belga ha pensato di poter rimanere agganciata nel punteggio, viste le partite di Simona Halep contro Alison Riske e Andrea Petkovic. La tennista di Costanza era scesa in campo tesa e contratta, per poi entrare nel match in corso d’opera. La Simona Halep odierna si è presentata con un piglio diverso e non ha lasciato scampo alla più giovane avversaria. La numero 1 del mondo ha servito benissimo e ha gestito agevolmente i turni in battuta, costruendosi i punti fin dal colpo in uscita. Chi dal servizio non ha tratto particolari benefici è stata Elise Mertens. Dopo appena tre giochi la belga era sotto 2-1 con break di svantaggio, concesso al termine di un game fiume da 16 punti e tre doppi falli. Il punteggio favorevole ha giocato psicologicamente a favore di Simona Halep che, senza le esitazioni viste nei match contro Riske e Petkovic, ha imposto ritmi forsennati. Nulla ha potuto Elise Mertens contro la scatenata rumena, che agilissima arrivava ovunque. La belga, visibilmente sotto pressione, ha tentato di forzare tutto per evitare lo scambio prolungato e non servire su un vassoio d’argento la condizione di gioco preferita dalla rumena. Essendo una scelta obbligata e non dettata da un piano tattico, sono arrivati gli errori della Mertens che hanno accelerato la cavalcata di Simona Halep verso i quarti di finale. Primo parziale archiviato con un perentorio 6-2 e secondo ancora più in discesa per la rumena, che in un attimo si è issata sul 5-0. Per Elise Mertens il game della bandiera centrato nel sesto gioco sul servizio di Simona Halep (che fino ad allora aveva concesso zero palle break), non è stato un tentativo di rimonta, ma un moto di orgoglio per evitare il bagel. La tennista belga si è consegnata subito dopo e nel modo peggiore: un doppio fallo.
DISASTRO GARCIA. SARA’ SFIDA TRA HALEP E KERBER – Angelique Kerber torna dopo sei anni ai quarti di finale a Parigi. Vittoria nettissima della teutonica su una irriconoscibile Caroline Garcia. Un 6-2, 6-3 condizionato dai gratuiti della numero 7 del mondo: 36 errori su 62 punti messi a referto dalla Kerber. Mai in partita, Caroline Garcia ha pagato a prezzo carissimo le pressioni e le aspettative dei tifosi, che attendono un titolo Slam dai tempi di Marion Bartoli. Qualche piccolo indizio di ciò che sarebbe potuto accadere oggi, nonostante Caroline Garcia sia arrivata al quarto turno cedendo un solo set, lo si era già intravisto: nei tre match giocati precedentemente, Caroline Garcia al momento di chiudere si era sistematicamente irrigidita. Questo pomeriggio, senza nulla togliere alla solida prestazione di Angelique Kerber, la tennista transalpina ha faticato a tenere una palla in campo. Poco reattiva in uscita dal servizio, inefficace negli scambi. Caroline Garcia non è riuscita a liberare i colpi con lucidità. Nessuno scampo nella soluzione veloce, quanto nelle situazioni in cui si è andati oltre i tre, quattro colpi. O errore grossolano o soluzione che minimamente ha impensierito Angelique Kerber. I 7 unforced commessi dalla francese in soli due giochi, quelli di inizio match, hanno fatto intuire che Angelique Kerber avrebbe messo velocemente le mani sul set. La tedesca lo ha fatto in appena 26 minuti. Nessuna reazione di Caroline Garcia nel secondo parziale, che si è incanalato velocemente sul versante teutonico. Giusto un calo di tensione di Angelique Kerber, quando sul 6-2, 5-1 è andata a servire per i quarti e si è vista annullare uno via l’altro 4 match point. Concentratissima e tatticamente impeccabile, Angelique Kerber ha contenuto l’ultima fiammata della francese che si è consegnata con l’ennesimo dritto spedito fuori di metri.
Risultati (Ottavi di Finale, Donne):
[1] S. Halep b [16] E. Mertens 6-2 6-1
[12] A. Kerber b [7] C. Garcia 6-2 6-3