Il tennis femminile, ormai non è un mistero, è a dir poco imprevedibile ed incredibilmente difficile da pronosticare. Probabilmente, però, nemmeno il più veggente avrebbe potuto ipotizzare una situazione come quella che si è verificata in quest’edizione del Roland Garros, che vede agli ottavi di finale appena nove teste di serie, di cui appena tre delle prime otto. Un’ecatombe dunque, che oggi ha toccato il suo punto più alto dato che sono uscite di scena probabilmente le due tennisti con i maggiori riflettori puntati addosso: Naomi Osaka e Serena Williams. La prima, dopo aver già sofferto nei due turni precedenti contro Schmiedlova e Azarenka salvo riuscire a spuntarla in rimonta, quest’oggi ha ceduto a Katerina Siniakova. Match a senso unico che ha visto la tennista ceca dominare e beneficiare dei troppi errori della sua avversari, capace di conquistare appena cinque games e costretta ad arrendersi in un’ora e venti.
Desta ancora più scalpore la sconfitta di Serena Williams, sconfitta dalla connazionale Kenin in due set. La numero 35 del ranking ha prevalso in poco più di un’ora e mezza di gioco e, dopo aver dominato il primo set, si è aggiudicata il secondo solo nel finale, imponendosi per 7 giochi a 5. Non sono bastati dieci aces alla pluricampionessa slam americana, che quindi è costretta a rimandare ancora una volta l’aggancio a Margaret Court, salda a quota 24 major.
Tra tante incertezze, chi non tradisce mai è Simona Halep, che nella giornata odierna ha annichilito l’ucraina Tsurenko ed ha staccato il pass per gli ottavi. Tre i games persi dalla terza forza del seeding, che ha approfittato della stanchezza della sua avversaria, reduce da una maratona vinta ieri, ed ha imposto il suo tennis senza difficoltà, archiviando la pratica quando la lancetta delle ore non aveva ancora compiuto un intero giro.
Nei restanti incontri, tutto facile per Ashleigh Barty, che si conferma una mina vagante molto pericolosa, mentre Madison Keys cede un set alla Blinkova prima di vincere alla distanza. Avanti in rimonta la polacca Iga Swiatek; prosegue il percorso delle outsider Anisimova e Bolsova Zadoinov.
[3] S. Halep b. [27] L. Tsurenko 62 61
S. Kenin b. [10] S. Williams 62 75
K. Siniakova b. [1] N. Osaka 64 62
[8] A. Barty b. A. Petkovic 63 61
[14] M. Keys b. A. Blinkova 63 67(5) 64
I. Swiatek b. M. Puig 06 63 63
A. Anisimova b. I. Begu 76(6) 64
A. Bolsova b. E. Alexandrova 62 75
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Kenin chi?
Kenin chi?
alla Osaka e’ andata di culo gia’ al primo turno, quando la Schmiedlova si e’ fatta venire il braccino corto proprio nel game decisivo, e’ ingrassata (forse per questo si e’ fatta prestare il completo dalla nonna!), un’immensita’ di gratuiti, sta giocando come prima dell’era Bajin, e’ presuntuosa e saputella, non ammettera’ mai di aver sbagliando silurando l’allenatore.
Serena a perso( sono contenta ) quella che a giocare con lei è forte e molto determinata non si è fatta intemperie Grande
La Williams non si muove più. Ha retto un po’ il secondo set a legnate, poi ha meritatamente perso.