Roland Garros: Fognini perde al quinto un match epico contro Cilic

L'azzurro deve arrendersi dopo una battaglia durata quasi quattro ore contro il numero quattro del mondo.

Con le mani ancora tremanti dall’emozione ci apprestiamo a scrivere la cronaca di una partita che rimarrà negli annali della storia del tennis, e che probabilmente diventa di diritto il match più bello ed entusiasmante di questo Roland Garros, almeno fino ad oggi.

Poco prima delle 17 sono scesi sul Philippe Chatrier Marin Cilic e Fabio Fognini, per giocarsi un posto tra i migliori otto dello Slam parigino. 3-1 in favore del croato i precedenti prima di questa partita, che vedeva appunto nel numero quattro del mondo e tre del seeding il favoritissimo.

PRIMO E SECONDO SET – I primi due parziali ci restituiscono un Fognini scarico, demotivato, quasi svogliato, non certo insomma con l’atteggiamento che si addice ad un giocatore che si sta giocando i quarti di finale di uno Slam. La partenza è stata totalmente negativa (0-3), ma poi Fabio è risalito col punteggio, anche se non ha dato l’impressione di ritrovarsi totalmente. Nonostante il momentaneo pareggio, infatti, Cilic ha ripreso il largo tre games più tardi, centrando il break che gli ha regalato il primo set. Bisogna segnalare l’estrema attenzione e l’ottimo gioco che Marin ha messo nel rettangolo, sorprendendo molti (se non tutti). La seconda frazione si è svolta sulla falsariga della prima, con Fabio che ha iniziato a lamentarsi per una grande vescica sul piede sinistro per la quale sono stati necessari due mto nel corso della partita, che di fatto gli impediva di giocare al proprio livello. Dall’altra parte, invece, il croato ha mantenuto una qualità elevatissima, quasi come se stesse giocando sul cemento, la superficie a lui congegniale: tra angoli e dritti vincenti, Cilic è quindi passato in vantaggio due set a zero piuttosto velocemente (un’ora e un quarto di gioco).

TERZO E QUARTO SET –  I parziali della rinascita. Sul Chatrier è caduta una leggera pioggerella che ha rallentato non poco i piani di Marin Cilic, il quale ha comunque sempre mantenuto un atteggiamento impassibile. Fognini è davvero resuscitato tennisticamente, ritrovando i suoi colpi: il suo rovescio lungoriga e il dritto a sventaglio hanno messo non poco in difficoltà il croato, che ha perso il terzo per 3-6 e il quarto in un tie-break giocato divinamente dal ligure. In alcuni frangenti è parso davvero di assistere ad un tennis celestiale, soprattutto grazie all’italiano, che ha tirato alcuni passanti da far venire i brividi e che hanno portato il pubblico francese dalla sua. Nel quarto parziale, addirittura Fognini si è dovuto prodigare per salvare una palla del match per l”avversario. Da segnalare, in ogni caso, la continua sofferenza di Fabio sia sulla prima che sulla seconda di servizio, che il “nostro” attendeva fuori dall’inquadratura televisiva. Parità ristabilità al termine di due set incredibili, dunque, durati un’ora e quaranta.

QUINTO SET – L’inerzia del match sembrava a quel punto a favore del “nostro”, che ha mantenuto autorevolmente i primi turni di battuta e messo in difficoltà Cilic sui suoi, anche se non ha mai avuto palle-break. Il game decisivo si è rivelato il settimo: Fabio è andato sotto 0-30, ma è stato bravo a prendersi il terzo punto con un passante incredibile, che ha mandato in confusione Cilic. Poi due prime, con le quali si è trovato in un attimo 40-30. Ad annullare tutto, però, ecco un doppio fallo, a complicare le cose in un gioco a dir poco rocambolesco. Cilic successivamente è riuscito ad ottenere il vantaggio, risultato fruttuoso grazie (o a causa) di un dritto incrociato del Fogna che ha preso la rete ed è rimbalzato fuori di un metro circa. Presosi il break, Marin lo ha mantenuto non senza difficoltà fino alla fine, aumentando anzi il vantaggio ri-breakkando il “nostro” sul 5-3, che dunque sul secondo match point della partita ha tirato un dritto fuori in lunghezza.

Meritano un plauso entrambi: Fognini per la rimonta in una sfida che dopo i primi due set sembrava sinceramente irrecuperabile, e Cilic per aver giocato probabilmente la sua partita migliore in carriera sul rosso.

Roland Garros, ottavi di finale:

[3] M. Cilic b. F. Fognini 6-4 6-1 3-6 6-7(4) 6-3

 

0 comments
  1. Fognini potrebbe essere sempre un vero campione.
    Purtroppo il suo comportamento in campo,il credersi tutto lui,senza concentrazione e umilta’, tanto lontano non potra’ andare
    Devo dire pero’ che oggi ha giocato discretamente bene

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