La cronaca della gara tra Fabio Fognini ed Elias Ymer:
PRIMO SET – La prima frazione ha avuto uno svolgimento favorevole al ligure, il quale fin dal principio si è espresso a ritmi elevati e con una buona qualità di gioco. Il suo avversario, pur realizzando una prova discreta, in particolare dal punto di vista della mobilità sul campo e dell’intensità profusa nel corso dei palleggi, non è stato in grado di contenere l’iniziativa dell’azzurro in occasione dei punti determinanti del parziale. In merito al punteggio, Fabio si è aggiudicato un break al quarto game. Ma sul 5-3, quando ha servito per il set, ha permesso allo svedese di conquistare il contro break, a seguito di un improvviso e transitorio calo di tensione. L’azzurro ha comunque raggiunto la vittoria della frazione nel game seguente, strappando di forza il servizio a Ymer.
SECONDO SET – La seconda partita è proseguita sul tenore della precedente. Il tennista ligure, ogniqualvolta ha deciso di velocizzare la propria azione, attraverso l’esecuzione di temibili accelerazioni diagonali o lungo linea, ha messo in seria difficoltà Ymer. Quest’ultimo, a parte i primi game della frazione, dove in qualche maniera è riuscito a contro bilanciare l’offensiva dell’italiano, ha finito per essere travolto: dopo essersi portato sul punteggio di 1-1, ha subito un passivo di cinque giochi a zero, cedendo il parziale per 6-1.
TERZO SET – L’azzurro ha portato a sette la striscia di game vinti consecutivamente, aggiudicandosi un break in apertura e raggiungendo il punteggio di 2-0. Al terzo gioco, lo svedese ha conservato, non senza difficoltà, il turno di battuta. A quel punto, va detto che Ymer ha cercato d’innervosire Fognini, sottolineando ogni suo errore con esultanze concitate. Tuttavia, l’azzurro ha saputo mantenere alta la concentrazione e non farsi influenzare dalla strategia poco consona e scorretta del suo avversario. Al quinto game, Fabio si è ulteriormente assicurato la vittoria del parziale e della partita, raggiungendo il break e portandosi sul 4-1. In conclusione, sul 5-2, il giocatore italiano ha conservato con autorevolezza la battuta e si è aggiudicato la vittoria della frazione e della partita.
Gli altri risultati
Il tedesco Maximilian Marterer, numero 70 del ranking, è andato contro i favori dei pronostici ed ha avuto ragione di Denis Shapovalov, con il punteggio di 5-7 7-6(4) 7-5 6-4. In questa sfida, il talentuoso canadese, senza nulla togliere ai meriti del suo avversario, non si è espresso con la solita costanza e qualità di gioco. Anche dal punto di vista atletico ha evidenziato qualche problema, tanto che dopo il secondo set, non è più sembrato in grado di cambiare marcia e di riprendere in mano il comando delle operazioni, lasciando l’iniziativa al suo avversario, il quale ha condotto la gara fino alla vittoria. In merito, invece, al confronto tra Marin Cilic ed il polacco Hubert Hurkacz, il tennista croato si è imposto per 6-2 6-2 6-7(3) 7-5. Cilic ha avuto un piccolo calo di rendimento al termine della terza partita, che lo ha portato a cedere il tie break. Tuttavia, ha saputo riprendersi nel corso del quarto set e veicolare la partita secondo propositi vincenti. Anche Kyle Edmund ha passato il turno, prevalendo sull’ungherese Marton Fucsovics, per 6-0 1-6 6-2 6-3. Il britannico sarà il prossimo avversario di Fabio Fognini. In conclusione, sono approdati al terzo turno in questa prima sessione di gare: Richard Gasquet, che ha avuto la meglio su Malek Jaziri per 6-3 3-6 6-3 6-0 e lo statunitense Steve Johnson, il quale ha superato il tedesco Jan-Lennard Struff, con il punteggio di 4-6 7-6(5) 6-2 6-2.