Roland Garros, il solito Djokovic si sbarazza di Berdych

Ennesima vittoria del numero uno del mondo, che supera il ceco per la ventiquattresima volta in carriera. Il serbo raggiunge la semifinale, dove se la vedrà con Dominic Thiem.

A Parigi si gioca anche oggi, nonostante le nuvole che oramai come ogni giorno fanno da cornice a questa edizione dello Slam Parigino, e nonostante un clima autunnale, il programma prevede gli ultimi due quarti di finale maschili.

TROPPO NOLE O POCO BERDYCH – Novak Djokovic continua la sua scalata verso quella vetta irraggiungibile che da sempre è per lui lo Slam parigino, in un’ edizione che mai come questa volta sembra poter essere quella giusta, per sfatare uno dei residui tabù rimasti nel circuito per il serbo. Tocca a Tomas Berdych l’ arduo compito di tentare di arginare l’ avanzata del numero uno del mondo, in un match che vede Nole partire da strafavorito, avendo perso solo due dei venticinque match disputati contro il giocatore ceco.

Il match mantiene le aspettative, e un Berdych parso a tratti anche poco motivato, viene travolto per l’ ennesima volta dall’ uragano Nole. Dopo un avvio che riesce a mantenere i binari dell’ equilibrio, Djokovic piazza la prima spallata all’ incontro, collezionando una striscia vincente che dal 3-3, gli permette di passare a condurre con il punteggio di 6-3 3-0, quando un sussulto di Berdych, permette al giocatore ceco di trovare il contro break, che rimette in parità il secondo parziale, regalando l’ illusione del tiebreak. Illusioneche viene ben presto infranta dallo stesso Berdych, che con una serie di errori gratuiti, sul 6-5 in favore del serbo, regala il turno di servizio che vale il 2-0, e che rappresenta la resa del ceco.

Il terzo set infatti ricalca l’ andamento del primo, e vede Djokovic aggiudicarselo con un nuovo 6-3, decretando per l’ ennesima volta la supremazia del numero uno, che in poco più di due ore archivia la pratica, facendo valere le sue abilità in risposta, trasformando in punti preziosi, la maggior parte delle seconde di servizio di Berdych.

0 comments
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...