Non riesce a sfatare il tabù ottavi di finale al Roland Garros Karin Knapp. L’altoatesina, ultima azzurra superstite, si arrende al terzo turno ad una solidissima Yulia Putintseva con un sonoro doppio 6-1. Prestazione che non cancella le belle vittorie ottenute nei precedenti match dalla Knapp, un po’ troppo fallosa e poco lucida oggi nei momenti importanti. La chiave dell’incontro per la kazaka è stata senza dubbio la millimetrica palla corta, giocata sia in uscita dal servizio che durante gli scambi sulla diagonale di rovescio che ha tolto il ritmo alla tennista nativa di Brunico. Ció nonostante Karin ha avuto anche diverse occasioni per riaprire il match, ad esempio una preziosa palla break sull’1-3 della seconda frazione che non è riuscita a sfruttare. Resta comunque un buon torneo disputato dalla Knapp che se riuscirà a mantenere questa buona condizione fisica potrà certamente dire la sua sull’erba.
OK Bacsinszky, fuori Ivanovic- Altro successo agevole per la semifinalista della scorsa edizione Timea Bacsinszky. La svizzera, a suon di variazioni e rovesci potenti, si sbarazza della tennista di casa Parmentier con lo score di 6-4 6-2 regalandosi gli ottavi di finale contro la vincente di Venus Williams e Alize Cornet. Esce di scena invece Ana Ivanovic. La campionessa del 2008 cede il passo ad Elina Svitolina con un doppio 6-4, avversaria che aveva battuto nei quarti lo scorso anno.
Si salva Carla Suarez Navarro– La spagnola, tormentata dalla fine primo set da un fastidio alla coscia e alla schiena, supera in tre set ( 6-4 3-6 6-1) Dominika Cibulkova centrando gli ottavi di finale. Ora per provare ad eguagliare il miglior piazzamento nello Slam parigino, i quarti di finale raggiunti nel 2008 e nel 2014, dovrà battere Yulia Putintseva.