La testa di serie numero cinque del tabellone, l’argentino Juan Martin Del Potro, si è conquistato un posto agli ottavi di finale della prestigiosa competizione transalpina. In occasione della sfida che l’ha visto opposto ad Albert Ramos Viñolas, ha avuto la meglio con il punteggio di 7-5 6-4 6-1. La partita ha avuto un andamento particolare, nel senso che da un apparente equilibrio si è passati gradualmente allo strapotere del tennista di Tandil. Nel corso della prima frazione, i due tennisti si sono sostanzialmente equivalsi, nonostante Del Potro abbia evidenziato delle difficoltà a trovare il ritmo partita, soprattutto nella conduzione dei propri turni di battuta. All’ottavo game Delpo si è comunque avvantaggiato di un break, ma non ha saputo gestirlo e consolidarlo, cedendo a suo volta il servizio nel game successivo. Sul 6-5, infine, l’iberico non è stato capace di protrarre il match al tie break, consegnando il break ed il set all’avversario. L’avvio della seconda partita ha visto l’argentino esprimersi in maniera altalenante, in quanto ha faticato ancora a trovare la necessaria continuità alla battuta. Questa precarietà si è tradotta in un break concesso al quinto gioco. Ma già nel game seguente, Delpo si rimesso in carreggiata ed ha annullato lo svantaggio, riprendendo Vinolas sul 3-3. Il parziale alla fine si è deciso nella stessa maniera di quello precedente: il tennista spagnolo, sul 5-4 in favore di Del Potro, ha perso malamente la battuta, a seguito di una serie d’ingenuità, consegnandogli direttamente la vittoria del set. Il terzo parziale,infine, è stato un assolo dell’argentino, poiché Vinolas ha diminuito l’intensità del suo tennis, non riuscendo praticamente più ad organizzare delle valide azioni offensive. Alla fine lo spagnolo è stato in grado di realizzare solamente un game, consegnando il set per 6-1 e la partita. Agli ottavi di finale Del Potro troverà John Isner, testa di serie numero 9 del seeding. Lo statunitense, in occasione dell’ultimo incontro della giornata, ha avuto ragione di Pierre-Hugues Herbert, col il punteggio di 7-6(1) 6-4 7-6(4). In merito alla gara, Isner si è imposto grazie ad una gestione esemplare dei game di battuta, all’interno dei quali non ha concesso praticamente nulla al suo avversario. Quest’ultimo, pur esprimendosi al suo meglio, nulla ha potuto se non cercare di mantenere la stessa solidità al servizio e di ricavarsi qualche opportunità all’interno dei tie break con cui si sono conclusi il primo ed il terzo parziale. Ma anche nei jeu décisif Isner si è rivelato estremamente cinico, abile a fare propri i punti determinanti e a condurre l’incontro secondo i propri intendimenti.