La cronaca – Le fasi iniziali della contesa si sono svolte all’insegna dell’equilibrio, in quanto il tennista teutonico si è dimostrato in grado di tenere testa al numero uno del ranking in numerosi profili del gioco. Soprattutto all’interno dei propri turni di battuta ha fatto valere una percentuale elevata di prime palle in campo, attraverso cui ha potuto ottenere direttamente il punto oppure, in circostanze differenti, prendere l’iniziativa nei duelli nati in uscita. Nelle fasi successive, tuttavia, è emersa la capacità del serbo di imporre la propria regolarità e di saper infierire nei momenti meno prevedibili. Per di più è riuscito a prendere le misure al servizio di Struff, realizzando delle ribattute sempre più efficaci. All’ottavo gioco si è dunque aggiudicato il break, grazie al quale si è proiettato sul punteggio di 5-3. Nel game di battuta seguente ha capitalizzato il vantaggio appena acquisito, conseguendo la vittoria del parziale per 6-3. Relativamente al secondo parziale il tennista di Belgrado ha preso completamente il sopravvento sull’avversario. Quest’ultimo ha evidenziato una serie di carenze, oltre che sul piano qualitativo anche su quello tattico, che lo hanno condotto spesso ad andare fuori giri nel corso degli scambi. Anche al servizio non si è rivelato capace di incidere a sufficienza, a differenza di quanto aveva saputo fare al principio della gara, facendosi sorprendere in molte circostanze dalle risposte precise e profonde del serbo. Non a caso il giocatore nato in Vestfalia ha finito per cedere due break consecutivi, al primo e al terzo gioco, trovandosi in breve tempo sotto di quattro game a zero. Soltanto in seguito ha interrotto l’emorragia di sette giochi persi di fila, difendendo il turno di servizio a trenta. Ma infine ha ceduto la frazione con un netto 6-2. Il regime dell’incontro non è mutato neanche nel corso del terzo parziale. Djokovic ha insistito a gestire le fasi di palleggio in totale scioltezza, mantenendo elevata l’intensità anche nei momenti meno importanti della frazione. Mentre Struff ha continuato a non trovare punti di riferimento, al fine di organizzare degli accorgimenti tattici utili a dare vita a delle adeguate contromisure. Per di più al servizio ha proseguito a non incidere a sufficienza, dunque si è visto costretto a cedere i primi due turni di servizio. A fatica è comunque riuscito a difendere i due successivi, prima di consegnare in modo definitivo la frazione per 6-2 e la qualificazione al serbo. Relativamente alla sfida tra Benoit Paire e Kei Nishikori, il nipponico è riuscito a spuntarla al quinto set, dopo aver affrontato una fase di gioco assai complessa, in cui il suo avversario avrebbe potuto chiudere l’incontro in proprio favore, avendo avuto l’opportunità di servire per il match sullo score di 5-4. La contesa si è comunque svolta in maniera altalenante, fatti salvi il primo ed il terzo set, dove il nipponico si è imposto in maniera netta. Prima che venisse sospesa per oscurità, il transalpino era rimasto a galla grazie ad una gestione favorevole del tie break del secondo set. Anche nel quarto parziale, che si è disputato oggi, ha prolungato il confronto fino al quinto set in ragione di un tie break giocato con molta freddezza. Ma in conclusione a spuntarla è stato Nishikori, il quale ha saputo far valere la maggiore esperienza nella gestione delle fasi cruciali della partita decisiva. Il suo avversario, di contro, ha rivelato qualche titubanza di troppo nei momenti fatidici.
In aggiornamento
I punteggi:
[1]N.Djokovic b. J-L.Struff 6-3 6-2 6-2
[7]K.Nishikori b. B.Paire 6-2 6-7(8) 6-2 6-7(8) 7-5
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In scioltezza,come in un allenamento.
Peccato per Paire ha giocato come non mai!
Carla Gileno vero, perô il recupero del giapponese mi fa piacere….
Francesco Azathoth Pastore anche a me ci voleva e’ in un momento particolare!
A quanto è quotato il ritiro di Nishikori alla prossima?
Giocatore di cristallo, appena fatica poco poco al turno dopo è un cadavere, perde il primo set in malo modo e si ritira.
Antonio Sanna mica hai avuto una cattiva intuizione…. fossi in te una scommessetta ce la farei
Eh ma Francesco Azathoth Pastore , Nishi trova Nadal al prossimo turno.
Nadal vincente sarà comunque quotato ad “1,01”
Bho… O sono scarsi gli altri… O questi tre sono ancora troppo troppo avanti… Finora si sono allenati soltanto…
Nole, ad un certo punto quasi sadico
quest’anno il livello è veramente basso…i 3 più forti hanno fatto praticamente degli allenamenti finora
Raffaele De Guida yes