FACILE HALEP E RADWANSKA- Malgrado il risultato a senso unico sminuisca in parte la vittoria, i trionfi arrivati nella giornata odierna, hanno un significato molto importanti per le giocatrici che lo hanno raggiunto: stiamo parlando di Halep e Radwanska, entrambe, anche se per diversi motivi, attese da alte aspettative. La tennista romena, dopo l’ottima prestazione a Roma, condita purtroppo da un infortunio finale, è forse la favorita di questo torneo esente dalle cosiddette big, che non presidiano il tabellone. Simona Halep, pur non convincendo, ha portato a casa l’incontro che la vedeva opposta a Jana Cepelova, quest’ultima molto inconstante al servizio anche se la 25enne di Costanza non è stata da meno. Il risultato finale è stato 62 63, ma oggi per la Halep era importante centrare la vittoria ed acquisire minuti nelle gambe in vista del proseguimento del torneo. L’altra protagonista è stata Agnieszka Radwanska, che mancava all’appuntamento con i campi da tennis da circa un mese a causa di un infortunio, ma la quale non ha assolutamente sfigurato, anzi ha superato senza alcun patema Fiona Ferro, tennista francese classificata oltre la posizione 200 del ranking, che ha vinto solo due games, uno per set. La polacca affronterà al prossimo turno la qualificata Van Uytvanck che, pur avendo raggiunto discreti risultati in passato nello slam parigino, non dovrebbe darle filo da torcere.[fncvideo id=97059]
AVANTI IN DUE SVITOLINA E KEYS- Approdano al secondo turno, sempre in due parziali, anche Elina Svitolina, fresca vincitrice del torneo di Roma, e Madison Keys, che ha intenzione di riscattare una deludente parte di stagione sulla terra, condizionata da due eliminazioni al primo turno a Madrid ed a Roma. La tennista ucraina ha sconfitto 64 63 la sempre ostica Shvedova, rimontando un break di svantaggio nella prima frazione di gioco e mettendo a segno un break sul finire del secondo set. La tds 5 se la vedrà con la bulgara Pironkova prima di un eventuale terzo turno con la Konjuh presumibilmente, ma l’impressione è che sia lei una delle maggiori favorite ad andare più avanti nel torneo. L’americana Keys ha invece sconfitto la Barty, che è partita male al servizio, condizionando di fatto l’esito del primo parziale, terminato 63, ed ha mollato nel secondo set, dove ha subito un momentaneo parziale di 5 giochi a 0, che le è costato l’incontro, finito nelle mani della statiunitense con il punteggio di 63 62, maturato in poco più di un’ora di gioco.
BOUCHARD IN RIMONTA, FUORI LA KONTA- Dopo i problemi che l’hanno costretta a saltare il torneo di Norimberga e che hanno messo in dubbio la sua presenza nello slam parigino, Eugenie Bouchard scende in campo e torna alla vittoria, battendo in rimonta la nipponica Ozaki. Nel primo parziale, la canadese è partita malissimo, di fatto restando negli spogliatoi, non a caso ha perso i primi 5 games, ma è riuscita comunque a farne suoi 2 evitando un umiliante risultato. Dalla seconda frazione di gioco, però, la Bouchard è salita in cattedra e, complici dei turni di servizio dove non ci sono state molte palle break, ha preservato diverse energie ed ha realizzato il break decisivo nell’ottavo game che le ha permesso di vincere il parziale. Nel set decisivo, è stato possibile assistere ad una falsa copia del primo, ovvero con la Ozaki che è crollata e si è trovata in un batter d’occhio sotto 51, perdendo poi 62 e lasciando alla sua avversaria la strada libera per approdare al secondo turno. E’ stato invece necessario attendere il terzo giorno di Roland Garros per assistere alla prima celebre eliminazione, avvenuta proprio sullo Chatrier per mano di Hsieh, la quale ha estromesso dal secondo major dell’anno la tds 7, Johanna Konta, che nella terra rossa non riscontra proprio la sua superficie preferita. Nel primo set, la britannica ha nettamente dominato la sua avversaria ed ha lasciato presagire una facile vittoria senza che la tennista di Taipei avesse potuto impensierire o condizionare. Nella seconda frazione di gioco, però, molte cose sono cambiate e le due giocatrici si sono equivalse di fatto, giungendo al tie-break dove la Konta ha vinto i primi due punti per poi perderne 7 consecutivi e consentire alla sua avversaria di rimandare ogni discorso al terzo parziale. Qui, dopo 48 minuti di lotta piena di tensione e di agonismo, tra palle break, servizi persi e games super combattuti, la Hsieh ha potuto chiudere al secondo match point un interminabile decimo gioco che le ha dato la più grande gioia della sua carriera, almeno in termini di avversaria battuta e le ha permesso di continuare la sua avventura in questo fantastico evento.[fncvideo id=98251]
LE ALTRE- Tra i restanti match disputati in giornata, vincono piuttosto agevolmente le tds Sevastova, Kasatkina e Strycova. Avanti in due anche Suarez Navarro e Garcia, mentre Timea Babos cede il passo alla Cornet, vincitrice in tre parziali. Tra tutte queste vittorie, alle quali si uniscono quelle di Townsend, Cirstea, Pironkova, Martic, Van Uytvanck, Maria e Paquet, però, spicca una giocatrice ceca, che corrisponde al nome di Marketa Vondrousova e che continua a dominare match, lasciando pochissimi giochi alle sue avversarie. Dopo aver passato le qualificazioni in maniera decisamente facile, oggi è caduta sotto i suoi colpi la transalpina Hesse, che ha racimolato un solo gioco ed ha ceduto 61 60.