[tps_title]4) Genio e sregolatezza[/tps_title]
Rublev è uno di quei giocatori che può risolvere tre game in cinque minuti, o un set in un quarto d’ora, a favore o a sfavore, poco importa. Rublev è esattamente così, non ha mezze misure, sia tatticamente che mentalmente. All’esordio tra i grandi non ha trovato subito continuità, è mancato un po’ di muscoli e molto di nervi, nei momenti topici, e s’è un po’ beato di promesse e di wild card degli organizzatori.