Dopo innumerevoli test e lunghe attese, il 15 novembre 2016 sono uscite le nuove palle ufficiali targate Head del circuito ATP e delle Finali del Barclays ATP World Tour. Il loro debutto ufficiale è avvenuto proprio in occasione delle Atp Finals. Testata dai migliori giocatori professionisti del circuito ATP (come Novak Djokovic e Andy Murray), le palle Head ATP, sempre secondo il sito ufficiale, si è dimostrata in grado di poter gestire i più potenti servizi, dritti e rovesci dei più forti giocatori del mondo, garantendo il perfetto mix di spin e controllo. La palla è entrata sul mercato a gennaio, anche se il lancio ufficiale è previsto in primavera. Le nuove HEAD ATP sono dotate delle più innovative tecnologie. La Encore Technology che garantisce il 33% di resistenza in più prolungando quindi la vita della pallina. La SmartOptik Techology che ne permettere la massima visibilità su ogni superficie e a tutte le ore del giorno. A queste innovazioni si aggiunge anche la nuova ed esclusiva confezione. Il lancio definitivo, che avverrà la prossima primavera, sarà accompagnato da uno speciale concorso dedicato agli appassionati del tennis.
LE CRITICHE DI NADAL – La Head in passato ha ricevuto non poche critiche per le sue palline. Ad esempio Rafael Nadal criticò duramente la resa delle palline top di gamma di casa Head, durante il torneo ATP 500 di Pechino. Lo spagnolo intervenne in conferenza stampa dichirando: “i rimbalzi sono inusuali, quando si gioca sul cemento la palla può rimbalzare ovunque. Il marchio di questa pallina è conosciuto ovunque, perciò, se hanno un contratto con l’ATP, devono trovare una soluzione. Cambiare pallina, oppure pensare ad altro. L’unica cosa certa è che così non va bene”.
Nadal continuò dicendo: “Non sto parlando a nome mio. Nello spogliatoio si dice la stessa cosa e molti giocatori vengono a dirmelo. Non è una questione di torneo. L’ho detto già in passato ed è un anno che questa pallina continua a non essere a nostro agio. Non è la solita, quelle che si trovano solitamente in un torneo ATP.
Questi fatti accadevano poco più di un anno fa. Ad ottobre 2016, poi, Nadal rincarava la dose dichiarando “rimbalzano troppo in alto e rendono il gioco molto veloce e fisico. In questo modo gli infortuni aumentano.”