Arriva nel torneo di Metz la decima finale in carriera, la sesta in stagione, per Dominic Thiem. L’austriaco risale da un set e un break di svantaggio e sconfigge alla distanza il finalista della scorsa edizione Gilles Simon con lo score di 4-6 7-5 6-3. Una partita dalle due facce che sembrava pendere dalla parte del tennista di casa fino al decimo gioco del secondo set quando Thiem ha iniziato a trovare il proprio tennis e il coraggio che da sempre lo contraddistingue. Ad attenderlo domani ci sarà o Lucas Pouille o David Goffin.
Risultato che giunge al termine di una semifinale ricca di colpi di scena e indecisa fino alla fine. A partire meglio è il transalpino che nel primo set centra subito il break nel terzo game alla terza occasione. Un vantaggio che però dura molto poco visto che Thiem nel sesto gioco riporta in parità il punteggio approfittando di un rovescio lungo del rivale. L’equilibrio non permane: nel game successivo Simon torna a palla break e la sfrutta grazie ad un dritto a sventaglio largo dell’austriaco che sotto 5-3 annulla un set point prima di capitolare a causa di un recupero out nel nono gioco della prima frazione. L’incontro sembra quasi vinto quando Gilles si porta sul 5-4 e servizio ma Thiem con un grande guizzo rimette in piedi l’incontro, vince 3 giochi di fila e rimanda la conclusione della partita al terzo set con uno stupendo passante di rovescio incrociato.
L’inerzia si sposta tutta dalla parte del numero 10 del mondo che passeggia nel propri game di servizio (solo 6 punti persi) e mette pressione all’avversario. Simon si salva in varie occasioni, soprattutto nel quarto gioco quando risale dallo 0-40, ma alla fine deve cedere all’aggressività di Thiem nell’ottavo gioco. L’austriaco non si fa pregare e al primo match point può esultare e festeggiare un altro fantastico risultato in un 2016 da ricordare.