ATP Mosca e Stoccolma

Giornata molto ricca negli ATP 250 di Mosca e Stoccolma. In Russia si giocano alcuni incontri di secondo turno, ma soprattutto si fanno gli straordinari per recuperare il ritardo nell’allineamento ai quarti di finale. Ecco le cronache dei match giocati finora.

Più sofferta del previsto la vittoria della prima testa di serie, il croato Marin Cilic, che ha avuto la meglio su Denis Istomin per 7-6 3-6 6-3, accusando più di un passaggio a vuoto durante il match. Istomin è un avversario particolarmente fastidioso, proprio perché utilizza traiettorie non sempre prevedibili e usa variare molto anche il peso di palla, col risultato di privare di ritmo Cilic che ha spesso forzato lo scambio in cerca del vincente, trovando specie nel secondo set l’errore. Nel terzo e conclusivo parziale il croato ritrovava una gran vena al servizio, cui spesso faceva seguire il dritto (specie incrociato) per chiudere il punto.

pouille

Vittoria anche della wild-card locale Eugeny Donskoy su Ricardas Berankis, in un match sostanzialmente equilibrato deciso dalla maggiore incisività del russo alla risposta. Solo un break per Berankis che ha patito anche una inferiore resa della prima di servizio. Divario più netto se si guarda ai punti vinti, ben 11 in più per il russo. 6-4 7-5 lo score finale per Donskoy.

Si fa largo fino ai quarti il francese Lucas Pouille che dopo aver beneficiato del ritiro del nostro Simone Bolelli ha superato piuttosto agevolmente l’esperto spagnolo Daniel Gimeno-Traver per 6-1 7-6, approfittando della sua maggiore attitudine sul veloce indoor. Primo set a senso unico con scambio di break iniziale e poi dominio del francese. Nella seconda frazione si seguivano i servizi con regolarità, fino al tiebreak in cui era un errore da fondo dello spagnolo ad consentire a Pouille di servire per il match e chiudere al primo match point.

La tds n. 4 Philip Kohlschreiber ha faticato molto più del prevedibile contro il qualificato Aslan Karatsev, autore dell’eliminazione nel derby russo di Michael Youzhny. Primo set lottatissimo e incerto, con molti games equilibrati, vinto d’esperienza dal tedesco, meno lucido nei momenti importanti del tiebreak. Nel secondo set il russo comincia a giocare a braccio sciolto e  Kohlschreiber invece accusa un passaggio a vuoto dal quale esce solo dopo aver subito un duro 6-2. Terzo e decisivo set che pare incanalato a favore della quarta testa di serie, che si porta sul 3 a 1, ma il russo non cede e recupera il break, ma nel settimo game alla terza palla break Kohlschreiber strappa nuovamente il servizio all’avversario. Confermato il break, il tedesco chiudeva al decimo gioco dopo quasi 2h,30 di gioco.

A Stoccolma invece giocate solo due partite al momento.
Facile vittoria e qualificazione ai quarti per Richard Gasquet che dopo aver agevolmente vinto il primo set ha beneficiato del ritiro del suo avversario, il belga Steve Darcis. Il francese ha l’obiettivo di strappare un biglietto per Londra e sta correndo una complicata volata con il connazionale Tsonga e lo spagnolo Ferrer. Jeremy Chardy, testa di serie n. 6, sconfigge in due set l’argentino Federico Delbonis, per 6-3 7-6. Un match in cui il francese è stato sempre in controllo, chiudendo il tiebreak per 7 punti a 2.

Exit mobile version