ATP Shangai: clamorosa sconfitta per Roger Federer! Fognini supera Sousa, bene Cilic e Tsonga

Albert Ramos-Vinolas firma l'impresa di giornata, sconfiggendo per 7-6(4) 2-6 6-3 il campione in carica Roger Federer. Avanza Fabio Fignini, che ha superato l'ostico Joao Sousa. Bene anche Cilic, Tsonga, Gasquet e Simon.

Siamo solo alla seconda giornata del master 1000 di Shangai, ma non mancano già le sorprese. Il protagonista del giorno infatti è Albert Ramos-Vinolas, che ha estromesso a sorpresa uno spento Roger Federer, campione in carica del torneo. Buone notizie sul fronte azzurro: un solido Fognini ha sconfitto Joao Sousa in due set. Avanzano anche Marin Cilic e Jo-Wilfried Tsonga.

La fortuna gira. Oggi più che mai, ne abbiamo avuto la conferma. Questa mattina, a Shangai, Roger Federer è stato estromesso dal torneo che nel 2014 aveva vinto, con un tennis brillante e aggressivo. Il match odierno, perso contro Albert Ramos-Vinolas, ricorda molto l’esordio del campione svizzero nel 2014, quando Roger rischio non poco contro Leo Mayer. Stavolta, però, Federer non è riuscito a salvarsi.

7-6(4) 2-6 6-3 è il punteggio finale in favore del sorprendente iberico, giocatore modesto, con un best ranking di numero 38 e numerose vittorie nei challenger, ma che mai aveva sconfitto un top player di questo livello. Ovviamente, però, vi è stata la “collaborazione” di un Federer tutt’altro che centrato: numerosi errori hanno minato le certezze dell’elvetico, che si è dimostrato meno concreto e solido da fondo rispetto agli ultimi mesi.

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Nel primo set, il campione di 17 slam parte bene, guadagnandosi subito due palle break. Ramos arranca ma respinge l’assalto del suo avversario, e riesce a restare in scia. Nel decimo game, Federer si porta a due punti dal set, ma ancora una volta l’iberico si salva, e, nonostante un rendimento in risposta insufficiente, raggiunge il tie-break. Roger sul 2 pari regala incredibilmente un mini-break, mentre Ramos non trema e conquista un insperato primo set.

La reazione dello svizzero, come prevedibile, non si fa attendere. Dal quarto gioco, Federer cambia marcia, annulla una palla game e strappa per la prima volta il servizio al rivale. Ora Roger è più sciolto, mentre lo spagnolo comincia a sbagliare di più, e cede altri tre game che consegnano al l’elvetico la seconda frazione. Il peggio sembra ormai passato per il numero 3 del mondo. Ma Ramos non ci sta, riesce in qualche modo a difendersi dai ripetuti attacchi dello svizzero, mantenendo la battuta. Federer al servizio non incontra particolari problemi, ma, sotto a 4-3, si fa sorprendere dal suo avversario, che sfrutta la seconda palla break a disposizione e archivia poi l’incontro per 6-3.

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Parte bene invece Fabio Fognini, che regala una soddisfazione ai tifosi azzurri dopo la sconfitta di Bolelli. Il ligure ha arginato l’ostacolo Joao Sousa in due set, per 7-6(2) 6-3, in un match dominato per quanto riguarda il gioco, ma in cui ha sprecato numerose occasioni, che gli avrebbero permesso di chiuder molto prima. Nel primo parziale Fognini ottiene ben 5 palle break, ma le vanifica tutte, anche per meriti di un tenace Sousa. Il portoghese riesce, in qualche modo, a tenere testa all’italiano, che, nonostante una evidente superiorità, è costretto al tie-break. Qui Fognini, però, si impone agevolmente per 7 a 2, ai danni di un Sousa decisamente nervoso.

Anche nel secondo set Fabio spreca tantissimo. In apertura sbaglia tre rovesci, non sfruttando così tre palle break, e successivamente perde il servizio. Il ligure accusa qualche problema alla schiena, ma si riprende immediatamente lo svantaggio, con un contro-break fondamentale nel quarto game. Alla fine, l’azzurro ha la meglio per 6-3, grazie ad alcuni punti fenomenali e, sul match point, un doppio fallo di Sousa. Ora per Fabio c’è Kevin Anderson, che ha sconfitto Tommy Haas.

2015 U.S. Open - Day 5

A chiudere il programma sul Grandstand è stato Marin Cilic, che si è imposto nell’interessante derby con il giovane Borna Coric. Cilic ha dominato in lungo e in largo l’incontro, rifilando una sonora sconfitta a Coric, che si arrende per 6-1 6-2 e rimanda l’appuntamento con il definitivo salto di qualità (anche se, ricordiamo, ha solo 18 anni, è molto tempo per migliorare).  Il campione degli Us Open parte forte, strappa subito il servizio al rivale e vola rapidamente prima sul 2-0, e poi sul 3-1. La giovane promessa di Zagabria non riesce a trovare contromisure alla potenza di Cilic, e nel quarto gioco perde ancora il servizio e, poco più tardi, il primo set.

Nella seconda frazione il copione non cambia. All’inizio, Coric riesce ad opporre un minimo di resistenza, pur faticando tantissimo, e aggancia Cilic sul 2 pari. Il numero 12 del ranking però aumenta ancora i, ritmo, e da questo momento inanella quattro giochi consecutivi, conquistando il terzo turno del torneo, davvero importante per sperare nella qualificazione al master.

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E un altro che ha bisogno di punti e risultati è Richard Gasquet. Il francese, che ambisce alla top 10, ha avuto la meglio sull’ottimo Gilles Müller, che stava attraversando un buon periodo di forma. Nel primo set, il lussemburghese riesce a restare in scia con il servizio, ma si deve arrendere al tie-break. Meno combattuto il secondo parziale, con Gasquet che trionfa nettamente per 6-2.

Avanza anche Jo-Wilfried Tsonga. Il transalpino, che ieri aveva faticato contro Tommy Robredo, non ha avuto alcun problema contro Victor Esterella Burgos. Il dominicano, nonostante la forza di volontà, non ha le armi per impensierire un giocatore così esplosivo, in particolare al servizio. Dopo un inizio relativamente complicato, in cui Tsonga cede il break conquistato per distrazione, il francese comincia a spingere sull’acceleratore, e archivia la pratica per 6-3 6-2.

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Tira un sospiro di sollievo Gilles Simon. Il numero 10 del tabellone ha smarrito per strada un set, contro il qualificato Basilashvili, prima di scrollarsi di dosso il suo avversario con un bagel nel terzo parziale. Da registrare, infine, il successo in rimonta di Troicki contro Pablo Cuevas.

Risultati:

[Q] A. Ramos-Vinolas b. [2] R. Federer 7-6(4) 2-6 6-3
[16] J.W. Tsonga vs V. Estrella Burgos
[11] R. Gasquet b. G. Muller 7-6(4) 6-2
F. Fognini b. J. Sousa 7-6(2) 6-3
[14] M. Cilic b. B. Coric 6-1 6-2
V. Troicki b. P. Cuevas 2-6 6-4 6-4
[10] G. Simon b. [Q] N. Basilashvili

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