Continua la corsa di Andy Murray agli Australian Open. Lo scozzese, che difende la finale dello scorso anno, ha ceduto il primo set del torneo contro il portoghese Joao Sousa, che ha avuto il merito di imprimere un ritmo altissimo agli scambi, prima di cedere alla maggiore solidità del suo avversario.
Dopo un primo parziale dominato, con il punteggio di 6-2, Murray subisce un calo di concentrazione, commette più gratuiti e offre una possibilità a Sousa, che non si fa pregare e conquista ben due break, decisivi poi per la conquista della frazione. Suonato il campanello d’allarme, però, il numero 2 del mondo ritrova immediatamente il ritmo e si guadagna senza problemi l’accesso al quarto turno, aggiudicandosi senza problemi il terzo e il quarto set per 6-2 6-2.
Ad attenderlo al prossimo incontro ci sarà Bernard Tomic. L’australiano, giustiziere nel precedente match di Simone Bolelli, l’ha spuntata nel derby contro John Millman, che è riuscito a dare del filo da torcere al suo più blasonato avversario. Combattuto soprattutto il secondo parziale, in cui Millman si è portato davvero vicino al set point, prima di arrendersi al tie-break con il punteggio di 7-5. Senza storia invece la terza frazione, che Tomic porta a casa per 6 giochi a 2.
Avanza anche David Ferrer, vittorioso suolo statunitense Johnson. Ferru ha disinnescato il servizio e i colpi potenti del suo avversario, imponendosi con il punteggio di 6-1 6-4 6-4 e guadagnandosi gli ottavi di finale, dove troverà in una sfida estremamente interessante John Isner. Da sottolineare anche il successo di Andrey Kuznetsov ai danni di Dudi Sela, dopo quattro set lottati, per 7-5 3-6 6-1 7-6(4).
I risultati:
[16] B. Tomic b. J. Millman 6-4 7-6(4) 6-2
[2] A. Murray b. [32] J. Sousa 6-2 3-6 6-2 6-2
[8] D. Ferrer b. [31] S. Johnson 6-1 6-4 6-4
A. Kuznetsov b. D. Sela 7-5 3-6 6-1 7-6(4)