Berrettini cade di fronte a sua maestà Djokovic. Resoconto dei quarti di finale US Open

Novak Djokovic e Matteo Berrettini si abbracciano dopo il quarto di finale degli US Open 2021. (Jed Jacobsohn/USTA)

I quarti di finale degli US Open del tabellone maschile si sono conclusi nella notte. Tutte le previsioni si sono avverate, con 3 dei primi 4 giocatori del seeding (e del ranking) in semifinale. All’appello manca solo Tsitsipas, uscito sconfitto dall’incontro di terzo turno contro il classe 2003 spagnolo Alcaraz. Al suo posto, completa il tabellone dei migliori 4 tennisti di New York il canadese Auger-Aliassime.

 

Daniil Medvedev esulta dopo aver vinto i quarti di finale agli US Open 2021 (Garrett Ellwood/USTA)

Primo quarto: Daniil Medvedev b. Botic Van De Zandschulp 6-3, 6-0, 4-6, 7-5

Ci vuole la sorpresa del torneo, l’olandese Botic Van De Zandschulp, per strappare il primo set del torneo a Medvedev. Bisogna dire che fin qui il russo ha avuto un tabellone veramente molto agevole (Gasquet, Koepfer, Andujar, Evans, Van De Zandschulp); d’altro canto però, questo potrebbe essere negativo nelle sfide importanti, come la semifinale e la eventuale finale. La mancanza di partite ad alta intensità potrebbe ritorcerglisi contro quando incontrerà le prime vere difficoltà.

Nei primi due set della partita non c’è storia, Med è troppo per Botic. Nel terzo però c’è una svolta: complice il calo del russo, ma giocando comunque un pregevolissimo tennis, l’oranje vince il terzo parziale per 6-4. Riesce anche a reggere il botto quasi fino al tiebreak nel quarto set, ma si dve arrendere per 7-5.

 

Felix Auger-Aliassime in azione agli US Open 2021 (Darren Carroll/USTA)

Secondo quarto: Felix Auger-Aliassime b. Carlos Alcaraz Garfia 6-3, 3-1 rit.

Il canadese classe 2000  sembra aver finalmente trovato la quadra: sempre concentrato e in partita. Non sembra soffrire dei cali di concentrazione che gli sono costati cari durante la sua giovane carriera (d’altronde non è facile perdere 8 finali ATP su 8). Felix sta giocando in maniera molto solida e sarà davvero un osso duro in semifinale per Medvedev. Peccato per il giovane Alcaraz, classe 2003, che si arrende per un problema muscolare alla coscia. Il giovanissimo spagnolo ha dimostrato ancora una volta che in campo sa starci e anche bene, mostrando qualche sprazzo di pura classe vincendo bellissimi scambi. Certamente se la partita fosse continuata, sarebbe stato uno spettacolo godibilissimo.

 

Zverev agli US Open 2021 (Darren Carroll/USTA)

Terzo quarto: Alexander Zverev b. Lloyd George Harris 7-6 (6), 6-3, 6-4

Sono 16 vittorie consecutive per il tedesco, che non perde un match da Wimbledon. Quest’estate ha infatti vinto le Olimpiadi, il master 1000 di Cincinnati e ora le prime 5 partite degli US Open. Sascha è probabilmente nel momento migliore della sua carriera, superiore perfino al biennio 2017/2018, quando è esploso definitivamente nel circuito, vincendo tornei 1000 e le ATP Finals. Zverev è molto più concreto adesso e non ha cali improvvisi di testa al proprio servizio, così come in risposta, e sembra essere riuscito a non farsi influenzare dalle vicende extrasportive. In questo match parte leggermente meglio il sudafricano, che non a caso strappa il servizio e si porta sul 5-3 a servire per il set. Sascha però non ci sta e recupera subito il punteggio, portando il set al tiereak. Harris ha un set point sul proprio servizio ma non riesce a convertirlo e successivamente concede anche la stessa possibilità al numero 4 del mondo. Che ringrazia e porta a casa il primo parziale. Zverev a questo punto è in fiducia e vince anche gli altri due set.

 

Novak Djokovic in azione negli US Open 2021 (Jed Jacobsohn/USTA)

Quarto quarto: Novak Djokovic b. Matteo Berrettini 5-7, 6-2, 6-2, 6-3

Non riesce l’impresa al tennista romano che viene piegato in 4 set dal numero 1 del mondo. È sembrata quasi una riedizione della finale di Wimbledon: Matteo vince il primo set molto combattuto, per poi crollare sotto le bordate del serbo, che dal secondo set ha giocato un livello impressionante di tennis. Nulla da rimproverare a Berrettini, che ha giocato un’ottima partita, ma al momento Djokovic gli è ancora parecchio superiore. Nole è ora a due passi dal Grande Slam, ma saranno due passi molto complicati, ovvero Zverev e (probabilmente) Medvedev. Personalmente credo che l’unico vero ostacolo per il tennista di Belgrado sia Sascha, ricordando anche com’è andata la finale degli AO tra Nole e Daniil.

 

Le semifinali si giocheranno tra la sera di venerdì e la mattina di sabato (ora italiana) e vedranno sfidarsi Djokovic / Zverev nella parte alta di tabellone, Auger-Aliassime / Medvedev nella parte bassa. Siamo entrati nel vivo dell’ultimo Slam annuale. Qualsiasi cosa accada, verrà scritta la storia e noi, da incredibili appassionati di tennis, non vediamo l’ora.

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