Andrea Petkovic ha dichiarato di aver ricevuto consigli da Boris Becker dopo il Roland Garros, e di aver pensato a Steffi Graf come allenatrice. Lex tennista tedesco Boris Becker , uno degli allenatori di Novak Djokovic, fa da consigliere alla sua compatriota Andrea Petkovic da dopo il Roland Garros, ha confessato la tennista stessa al giornale SID.
Si può apprendere molto da Boris. Lui è un campione slam e mi ha potuto dare molti consigli importanti, soprattutto sullaspetto mentale. Se Boris parla di tennis, bisogna prestargli attenzione ha affermato la Petkovic. La campionessa tedesca ha affermato di aver iniziato la collaborazione con Becker spontaneamente, subito dopo esser stata eliminata al terzo turno del Roland Garros. Ero seduta al ristorante dei giocatori. Boris passava di lì e si è fermato. Abbiamo parlato per molto.
Il giorno dopo, Petkovic mandò una mail a Becker ringraziandolo dellaiuto. E diventata una poersona con cui mi tengo in contatto ha ammesso la giocatrice teutonica. Andrea, che ha deciso di terminare il suo rapporto personale con Eric Van Harper alla fine della passata stagione, ha dichiarato di essersi fatta avanti con Steffi Graf in modo che diventasse la sua allenatrice a tempio pieno, Allinizio di questanno le mandai un lunga e-mail e glielo chiesi.
Tuttavia, la Graf rifiutò lofferta, vista la sua priorità per la vita familiare a Las Vegas, dove vive con suo marito, lex tennista Andre Agassi, e iloro due figli. Così si giustifico la l’ex campionessa durante una conversazione telefonica con la stessa Petkovic. Nonostante ciò la numero 16 del ranking WTA rimane positiva Steffi può essermi in ogni caso d’aiuto, dandomi consigli per migliorare il mio gioco e il mio stato mentale.
La stagione di questanno per la Petkovic non è stata molto positiva. Troppe uscite al primo turno con avversarie abbordabili, a dispetto di un unico titolo (ad Antwerp). Negli slam ha raggiunto al massimo terzo turno (roland Garros e Wimbledon), mentrein Australia è stata eliminata subito per mano della Brengle.
In linea di massima, lanno finora giocato dalla Petkovic ha un bilancio negativo: ai buoni risultati, come la semifinale a Miami e Charleston, e il sopra citato titolo a Antwerp, si alternano molte sconfitte al primo (Brisbane, Sydney, Australian Open, Norimberga, ) e secondo turno (Birmingham, Madrid, Indian Wells, Dubai), e molte di questultime sono avvenute dopo un turno grazie solo al bye. Sperando che la seconda metà di stagione sia migliore della prima, aspettiamo con impazienza cosa spetta nel futuro ad Andrea.