Gli US Open 2021 stanno regalando tante belle sorprese in questo 2021, ma la più eclatante è senza dubbio Botic Van De Zandschulp.
Olandese, 25 anni, numero 117 Atp, Van De Zandschulp ha iniziato il torneo (prima apparizione in terra americana), lo scoro 25 agosto passando per tre battaglie nei turni di qualificazione (tutte vinte al terzo set), un torneo che ancora si deve concludere.
Il prossimo avversario nei quarti di finale è di quelli tosti, forse troppo ma Botic che ha superato tante difficoltà sia in campo che fuori non sembra avere paura, neanche di Daniil Medvedev.
La sua storia è molto particolare. Nell’anonimato fino a pochi mesi fa ha rischiato il ritiro quando aveva 20 anni come ha raccontato in questi giorni da protagonista a New York: “Quando avevo 20 anni ho pensato di smettere. Dovevo finire la scuola ed ero spesso infortunato. Ero numero 300 del mondo, poi il ranking è cambiato. Avevamo due classifiche separate quella ITF e quella ATP. Quindi dovevo ottenere punti nel circuito ITF per entrare nel ranking ATP. Dopo qualche mese hanno cambiato di nuovo sistema”.
In realtà la carriera dell’olandese poteva decollare già prima del 2021 ma ancora una volta la sfortuna ha fatto la sua parte: “Superate le difficoltà e i problemi fisici ho iniziato a giocare bene nei tornei Challenger e ho terminato l’anno (2019) intorno alla 200esima posizione. Quando ho raggiunto la top 150 ero pronto per giocare le qualificazioni nei tornei dello Slam, ma è iniziata la pandemia di Covid e tutto si è fermato.
Fiore all’occhiello di questo torneo la vittoria in 5 set contro Diego Schwartzman che ha portato l’olandese ai quarti di finale: “È stato incredibile battere il numero 11 del mondo Schwartzman soprattutto in un match come questo. Per me era la prima volta in uno stadio del genere. Vincere il primo e il secondo set ha sorpreso anche me e così ho iniziato a pensare di poter vincere la partita. Avevo già vinto due match negli Slam (RG e Wimbledon 2021) ed ero convinto di potercela fare ma dopo aver perso il terzo set sprecando due match point mi sono innervosito. Penso di aver giocato il mio miglior tennis nell’ultimo set, sono stato aggressivo e credo di aver meritato la vittoria”.
Van De Zandschulp è stato senza dubbio la più grande sorpresa dell’edizione 2021 degli US Open, soprattutto se consideriamo che prima di quest’anno non aveva mai vinto un incontro nel circuito Atp.
