Sono in corso i primi turni dei 5 tornei Challenger in programma questa settimana.
CHENGDU (Cina, $125,000, cemento): da segnalare due eliminazioni eccellenti in due set: quella del sudcoreano Lee (n.151, tds 3) per mano del cinese Li (n.288) e quella, dopo aver sciupato un set point nel primo e 4 nel secondo, del lituano Berankins (n.193, tds 5) nei confronti del britannico Ward (ammesso con ranking protetto, n.1081). Ok il russo Donskoy (n.124, tds 2) sulla wild card di casa Sun (n.402) e il giapponese Moriya (n.212, tds 7) sul qualificato connazionale Takeuchi (n.472).
BIELLA (Italia, €106,500 +H, terra): tanti italiani in campo oggi presso il TC “I Faggi” nella città piemontese. Delude Lorenzo Giustino (n.191) che ha perso dopo 3h03′ dal francese Lestienne (n.327) per 7-5 4-6 6-4. Nel secondo set il napoletano ha recuperato due break di ritardo (3-0 e poi 4-2) ma nel terzo è stato lui a sciupare l’importante vantaggio di 4-1. La prossima settimana sarà al via del Challenger di Portorose. Mentre il transalpino se la vedrà con Stefano Travaglia (n.144, tds 7) che in un’altra battaglia, durata 2h51′, l’ha spuntata nel derby opposto ad Andrea Pellegrino con lo score di 7-6(5) 2-6 7-5.
Inizia bene il cammino del capolista del seeding Marco Cecchinato (n.103) che ha superato 7-5 6-4 in 1h38′ il qualificato Roberto Marcora (n.795). Il giocatore di Busto Arsizio non ha sfruttato un vantaggio di 4-2 nel secondo. Cecchinato dovrà giocare un altro derby al cospetto della wild card Pietro Rondoni (n.659).
Ottima prova di Gianluca Mager (qualificato, n.330) che nel derby tricolore ha avuto la meglio dello special expent Matteo Viola (n.281) per 6-4 6-3 in 1h22′. Il mestrino è stato avanti 3-1 nella seconda frazione. Affronterà Andrea Arnaboldi (qualificato, n.291) che ha usufruito del ritiro dell’argentino Andreozzi (n.139, tds 4) avvenuto dopo 3 ore di battaglia sotto il sole cocente sullo score di 6-7(3) 7-6(3) 4-3 a favore del canturino che ha anche recuperato un ritardo di 3-1 nel secondo.
Avanza e convince Matteo Donati (wild card, n.307) che ha demolito con un doppio 6-2 lo spagnolo Ramirez Hidalgo (n.195). Se la vedrà opposto al serbo Krajinovic (n.140, tds 5). In finale di giornata non è riuscito ad andare oltre un set vinto Stefano Napolitano (n.201) sconfitto dallo spagnolo Carballes Baena (n.131, tds 8) per 6-2 4-6 6-4 in 2h16′.
Affermazione del brasiliano Souza (n.156, tds 6) nei confronti dell’ungherese Balazs (n.160), sarà proprio lui l’avversario al secondo turno di Federico Gaio (n.309) che ha ottenuto finalmente una buona vittoria contro un giocatore molto in forma: il francese Hemery (n.174) per 4-6 6-2 6-4 in 1h18′.
SEGOVIA (Spagna, €85,000 +H, cemento): sfortunato Edoardo Eremin (qualificato, n.427) che si è ritirato sul punteggio di 7-6(3) 2-6 0-1 dopo 1h18′ contro il brasiliano Ghem (n.331).
Affermazione in tre parziali per Matteo Berrettini (n.170, tds 7) sul qualificato francese Grenier (n.423) per 6-3 4-6 6-3 in 1h53′. Continua l’avanzamento in classifica: il best ranking sarà ancora superato con un balzo di 6 posti (164). Prossimo round contro il francese Bonzi (n.188).
Disastro di Luca Vanni (n.153, tds 4), vittorioso qui lo scorso anno, ha perso dalla wild card locale Gerard Granollers Puyol (n.525) con un netto 6-3 6-4 in 1h09′. La prossima settimana sarà al via del Challenger di Portorose.
Arrivano tante sorprese dalle altre partite: eliminato il tedesco Gojowczyk (n.104, tds 2) per mano del bosniaco Setkic (n.196) così come lo spagnolo Menendez (n.145, tds 6) al cospetto dell’australiano De Minaur (n.217), il bielorusso Ivashka (n.202, tds 8) contro il turco Ilkel (n.239), dopo aver sciupato una palla set nel primo e infine perde clamorosamente l’ucraino Stakhovsky (n.113, tds 3) che è riuscito a sprecare un vantaggio di 4-1 nel secondo con match point nel tie-break contro il canadese Diez (n.275). L’oscurità ha interrotto il match del capolista del seeding Granollers-Puyol sul punteggio di 1 set pari opposto a Garin.
LEXINGTON (USA, Kentucky, $75,000, cemento): tra i match conclusi ci sono state le vittorie del kazako Bublik (n.123, tds 1) sulla wild card di casa Redlicki (senza ranking) e degli idoli locali Kudla (n.175, tds 2) in rimonta sull’australiano Bolt (n.299) e Mmoh (n.172, tds 4) sull’altro aussie Saville (n.374).
LIBEREC (Repubblica Ceca, €43,000 +H, terra): tra le partite giocate oggi perde un set il tedesco Kamke (n.159, tds 5) sul padrone di casa Satral (n.187), nessun problema per gli altri cechi: Rosol (n.173, tds 6) sul dominicano Hernandez-Fernandez (n.265) e, a sorpresa, per Safranek (n.204) sul russo Vatutin (n.179, tds 8). Invece viene sconfitto clamorosamente il giocatore più atteso dai tifosi di casa: Pavlasek (n.135, tds 1) è stato sorpreso in tre parziali dal qualificato argentino Ficovich (n.376). Bene anche il portoghese Pedro Sousa (n.143, tds 4) sullo slovacco Martin (n.180), il tedesco Stebe (n.128, tds 3) che ha annullato due set point nel secondo al ceco Jaloviec (wild card, n.274) e lo spagnolo Robredo (n.183, tds 7) sul qualificato boliviano Dellien (n.320).
Inaspettata sconfitta di Riccardo Bellotti (n.236) che con lo score di 7-6(4)7-6(9) in 1h44′ ha perso dal lituano Grigelis (n.227), peccato perchè nel primo set il nativo di Vienna ha servito sul 5-3.
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Quanti sono gli italiani nel main draw, una Ventina?