La numero uno Serena Williams, come ben sappiamo, ha dato forfait alle Finals di Singapore a causa delle troppe fatiche sostenute durante l’anno che l’ha vista trionfare in ben tre Slam, arrivando a quota 21.
Chris Evert, ambasciatrice dell’evento che si sta tenendo tra le migliori 8, ha parlato della differenza di stabilità tra il ranking ATP e quello WTA: “Per me, molti dei cambiamenti nella classifica femminili sono collegati al servizio. Sono molto più prevedibili rispetto agli uomini che tengono maggiormente il loro servizio e i match devono essere più lottati.”
Ha, inoltre, aggiunto: “Le donne possono essere brekkate da un momento all’altro e il loro servizio non è così determinante. C’è sempre incostanza al servizio per le donne, tranne che per Serena, che ha la capacità di tenere la battuta.”
A conferma del punto di vista di Evert, possiamo considerare il fatto che la Simona Halep, numero due del mondo e prima testa di serie alle WTA Finals, è stata eliminata dopo aver perso il suo servizio quattro volte nella sconfitta contro la polacca Agnieszka Radwanska.
L’americana ha parlato anche del futuro della WTA, ponendo l’accento sulla spagnola Garbine Muguruza.
“Non voglio dire che è una promessa perchè è già esplosa. Possiede qualcosa in più oltre alla classica abilità del sapere giocare a tennis, e sto parlando della personalità e la leadership di cui il circuito femminile necessita”.
“Ma sappiamo bene che questa può rivelarsi un’arma a doppio taglio perché queste giocatrici emergono tutto a un tratto e poi vanno pian piano scomparendo. Sarebbe meglio cercare di distribuire meglio il tutto nel tempo. Bisogna dunque riuscire a trovare il modo per bilanciare tutto ciò senza dare troppa clamore ai risultati e dunque influenzare anche il loro gioco.”
“Gabrine non è la tipica giocatrice spagnola. Ai miei tempi Aranxta Sanchez e Conchita Martinez erano picchiatrici e ottime giocatrici in difesa. Lei invece arriva al limite dell’aggressività e della forza, e ha un atteggiamento aggressivo. C’è un’altra giocatrice come lei? Forse Jennifer Capriati per la sua potenza, lo stile di gioco e soprattutto la tenacia.”
Evert ha anche parlato di Simona Halep e pensa che possa diventare la migliore nel prossimo futuro: “Penso che Simona possa farci vedere qualcosa in più. Il suo gioco può migliorare. Lei ha una personalità molto positiva e cordiale. Diventerà una delle giocatrici di spicco in futuro.