Novak Djokovic vuole, senza dubbio, essere ancora il protagonista per il 2020, dove la concorrenza sarà alta e non sono ammessi passi falsi. Per iniziare al meglio la stagione come molti suoi colleghi ha mosso il primo passo ad Abu Dhabi per la consueta esibizione: “Giocare ad Abu Dhabi mi piace molto, per me è un torneo normale non un’esibizione data la concorrenza che c’è” afferma Nole, che spiega come sia un torneo normale date l’intensità delle partite e appunto la portata degli avversari: “In questo momento non cerco più di infrangere record e vincere tanti titoli, come agli inizi della mia carriera. Ora a 32 anni gli obiettivi sono cambiati.
“Vincere tanti titoli ora non è quello che sto cercando” afferma il serbo, che con l’avanzare dell’età e la concorrenza sempre più affiatata dei giovani, la sua mira si sposta su altri obiettivi ed inizia ad entrare in “risparmio energetico” per cercare di rimanere più a lungo nel circuito. Nole parla anche di quanto sia felice nell’essere ispirazione per tanti bambini e non solo: “Ispirare bambini e non solo è qualcosa di speciale. Apprezzo il fatto che da grandi vogliano diventare come me. Dico a tutti di lottare per i propri sogni perché un’opportunità arriverà sempre” afferma Djokovic, che parla anche in merito al record di Slam: “Sono rimasto dietro rispetto a Rafa e Roger, ma non è la mia priorità avere il record di Slam vinti, non ci penso molto. Mi allenerò per provarci, vedremo se riuscirò” conclude un Djokovic molto consapevole e con obiettivi ben chiari in testa.