Quando si gioca il tempo può essere tuo alleato oppure un tuo nemico; quando stai perdendo, ad esempio, sembra precipitare inesorabile.
Si lavora sui dettagli, sulla tattica, ma anche una racchetta o semplicemente una tensione di corde può essere il fattore decisivo: qualsiasi scelta può essere determinante.
I professionisti lavorano anche su questo, sanno allungare il match quando son sotto attacco, e cercano di accelerare quando hanno il pallino del gioco dalla loro parte: è questo quanto emerge da un’analisi Atp che parte dalla stagione 2015 fino agli Australian Open di quest’anno.
TEMPO DEI SET
Primo dato analizzato è la durata dei set: Federer, probabilmente il giocatore più veloce nei turni di servizio, ha una media di 36 minuti per vincere un set, e di 46 quando invece viene sconfitto.
Set | Tempo medio Vittoria set | Tempo medio Sconfitta set | Differenza |
Roger Federer | 36 mins | 46 mins | +10 mins |
Novak Djokovic | 42 mins | 49 mins | +7 mins |
Andy Murray | 44 mins | 50 mins | +6 mins |
Tomas Berdych | 41 mins | 45 mins | +4 mins |
David Ferrer | 43 mins | 47 mins | +4 mins |
Jo-Wilfried Tsonga | 41 mins | 45 mins | +4 mins |
Richard Gasquet | 40 mins | 43 mins | +3 mins |
Rafael Nadal | 46 mins | 48 mins | +2 mins |
Kei Nishikori | 42 mins | 43 mins | +1 min |
Stan Wawrinka | 42 mins | 39 mins | -3 mins |
MEDIA | 42 mins | 46 mins | 4 mins |
Salta all’occhio come a Rafa Nadal per vincere un set servano gli stessi minuti che impiega Federer per perderlo.
Stile di gioco e attuale forma del maiorchino son due dati che incidono; influisce anche il rituale di servizio del mancino di Manacor.
Djokovic e Murray son in scia dietro lo svizzero, mentre il suo connazionale Wawrinka è ultimo, con addirittura un bilancio negativo tra i due tempi: spesso il vincitore dell’ultimo Roland Garros va fuori giri lasciando campo libero al suo avversario.
La media dimostra di come i giocatori in media allunghino di 4 minuti circa i set che li vedono sconfitti, cercando di trovare la soluzione per ribaltare l’andamento a loro favore.
DURATA DEL MATCH
In questa particolare classifica, Federer dimostra di avere molta fretta nei match che vince, con 89minuti, ed è anche l’ultimo a deporre le armi, con 143 minuti.
Match | TEMPO MEDIA VITTORIA | TEMPO MEDIA SCONFITTA | MEDIA MATCH |
Novak Djokovic | 112 mins | 137 mins | 113 mins |
Andy Murray | 116 mins | 131 mins | 118 mins |
Roger Federer | 89 mins | 143 mins | 96 mins |
Stan Wawrinka | 114 mins | 105 mins | 112 mins |
Rafael Nadal | 112 mins | 133 mins | 117 mins |
Kei Nishikori | 104 mins | 107 mins | 105 mins |
Tomas Berdych | 101 mins | 116 mins | 105 mins |
David Ferrer | 107 mins | 115 mins | 109 mins |
Jo-Wilfried Tsonga | 118 mins | 123 mins | 120 mins |
Richard Gasquet | 105 mins | 111 mins | 107 mins |
Richard Gasquet | 108 mins | 122 mins | 110 mins |
Sarebbe interessante approfondire l’analisi, diversificando per livello avversario.
Se guardiamo i primi turni sopratutto negli Slam, i primi della classe impiegano davvero poco a chiudere le pratiche con giocatori nettamente meno forte di loro; da verificare invece la differenza quando si scontrano tra di loro.
Il tempo medio di un match (110 minuti) è di poco superiore al tempo medio di vittoria (108 minuti).
Come cantava Jovanotti qualche anno fa, “Puoi chiamarlo bastardo ma intanto è già andato”: il tempo non è una forza tangibile, ma svolge un ruolo fondamentale quando si è in difficoltà, non resta che cercare di gestirlo nel miglior modo possibile o cercare di misurarlo” Con i tuoi orologi di ogni marca e modello, ma tanto il tempo resta sempre lui quello”.