Fabio Fognini è uscito sconfitto dal primo turno di Montecarlo, eliminato da Carreno-Busta, giocatore molto ostico per chiunque e nel dopo partita ha rilasciato queste dichiarazioni.
“Sono soddisfatto, ho giocato un ottimo match contro un tennista che è nei primi dieci posti della race. I due dritti del tie-break, usciti di poco, son stati il crocevia del primo set, la scelta era giusta, peccato ma ho giocato un buon livello a di tennis a mio avviso. Abbiamo giocato bene al servizio, io non faccio mai molti punti diretti, avrei forse potuto rischiare qualcosa di più in situazioni di 0-15 o 0-30 a mio favore, ma nel complesso son tranquillo e penso di aver giocato bene.”
L’attenzione si sposta poi su Roma e sulla programmazione dei tornei fatta per esser vicino alla consorte.”Se Flavia dovesse partorire nei giorni pre o durante il torneo non sarò di certo presente alla competizione. Ho chiesto una wild card per Barcellona, appena finito il torneo di Miami, se non dovessero darmela giocherò Budapest per starle vicino il più possibile.”
Chiude l’intervista, lo scottante argomento della wild card negata alla Schiavone e sul futuro dei giovani tennisti italiani.”Sono molto contento per Francesca, subito dopo Bogotà l’ho sentita, per quanto riguarda Roma, preferisco non commentare, c’è chi decide in merito. Conosco poco le nuove leve, mi son allenato con Giannessi, penso che tutti dovrebbero prendere esempio da Paolo Lorenzi, che con un tennis non brillantissimo, ma con grande costanza è stabilmente top50. Poi auguro a chiunque venga dopo di noi di ottenere risultati migliori dei nostri.”
Per un tennista che non può garantire la sua presenza a Roma, un altro ha già fatto sapere che non sarà presente e in questi giorni mette anche qualche dubbio sulla sua presenza a Parigi.[fncvideo id=100079]
Naturalmente parliamo di Roger Federer, che dopo il grandissimo avvio di stagione si sta preservando per esser al top per la sua superficie preferita, l’erba di Wimbledon.
“Nelle prossime settimane deciderò il da farsi, dipende molto da come mi sentirò moralmente e fisicamente. Se non son al 100%, meglio saltare, anche se son molte le settimane di inattività. Penso che se tutto va bene comunque giocherò, però non posso disputare gli ultimi 20 tornei dell’anno, il mio fisico non può reggere.”
Infine, il tennista di Basilea ha toccato due temi spesso al centro di vari dibattiti, ovvero il raggiungimento della prima posizione del ranking ed il ritiro. “Riguardo la conquista del vertice della classifica mondiale, credo sia piuttosto difficile riuscirci, ma chi può dirlo, se dovessi fare bene a Wimbledon ed agli Us Open, forse potrei avere qualche opportunità”, ha dichiarato Roger.
Parlando invece del ritiro, Federer ha affermato di non aver ancora affrontato questo argomento, ma gli piacerebbe dire addio al tennis avendo una condizione fisica piuttosto buona in modo da poter programmare al meglio il suo futuro. “Onestamente mi piacerebbe sapere la data del mio ritiro, così potrei fare programmi per la mia vita dopo il tennis, però, la verità è che non la so”.
Lo svizzero ha poi terminato l’intervista dicendo: “Spero solo che quando mi ritirerò, lo farò alla mia maniera, nelle mie condizioni”.
Alex Bisi ed Antonio Sepe[fncvideo id=99321]