Tomas Berdych: 5,5.
Appare stranamente solido e sereno nello sbrigare le prime due pratiche (M. Zverev e Berlocq), ma inevitabilmente crolla quando c’è da dimostrare quel qualcosa in più. Agli ottavi subisce nettamente il gioco di Raonic e va a casa in due parziali, confermando l’etichetta di eterno incompiuto.