È sabato al Foro Italico, ed è tempo di semifinali, quattro in singolare e quattro in doppio, tra maschile e femminile. Cinque i match in programma sul Campo Centrale, tra cui i quattro match di singolare ed il doppio più atteso al maschile come ultimo match, quello tra le coppie Kubot/Melo e Cabal/Farah. Sul Pietrangeli i due doppi femminili e il secondo doppio maschile. Si parte a mezzogiorno su entrambi i campi. Rafael Nadal e Stefanos Tsitsipas sono i più attesi e scenderanno in campo non prima delle 14:30.
PROGRAMMA COMPLETO:
CENTRALE
Dalle 12:00 – Kiki Bertens (NED) [6] vs Johanna Konta (GBR)
Non prima delle 14:30 – Stefanos Tsitsipas (GRE) [8] vs Rafael Nadal (ESP) [2]
Non prima delle 17:00 – Karolina Pliskova (CZE) [4] vs Maria Sakkari (GRE) [Q]
Non prima delle 20:00 – Novak Djokovic (SRB) [1] vs Diego Schwartzman (ARG)
A seguire – Lukas Kubot (POL)/Marcelo Melo (BRA) [1] vs Juan Sebastian Cabal (COL)/Robert Farah (COL) [3]
PIETRANGELI
Dalle 12:00 – Hao-Ching Chan (TPE)/Latisha Chan (TPE) [7] vs Anna-Lena Groenfeld (GER)/Demi Schuurs (NED) [8]
Non prima delle 16:00 – Barbora Krejcikova (CZE)/Katerina Siniakova (CZE) [1] vs Ashleigh Barty (AUS)/Victoria Azarenka (BLR)
Non prima delle 18:00 – Oliver Marach (AUT)/Mate Pavic (CRO) [5] vs Raven Klaasen (RSA)/Michael Venus (NZL) [6]
I SINGOLARI – Le prime a scendere in campo saranno Kiki Bertens e Johanna Konta, da mezzogiorno. I precedenti sono in parità, ma su terra parte nettamente favorita l’olandese, da lunedì al numero 3 del mondo e recente campionessa del Wta Premier di Madrid. Dopo due durissime maratone al giovedì, contro Amanda Anisimova e Carla Suarez-Navarro, la numero 6 del seeding ha ieri potuto riposare usufruendo del ritiro della numero 1 del mondo, Naomi Osaka, per un problema alla mano destra. Konta ha invece superato prima Alison Riske e l’altro ieri in successione Sloane Stephens e Venus Williams, assicurandosi la seconda semifinale in carriera sulla terra rossa. Nonostante la finale raggiunta a Rabat, prima di questo 2019 la britannica aveva vinto solo sette match in tabelloni principali sulla terra battuta dal 2013 in poi e per raggiungere la finale in quel di Roma dovrà superare quella che è la giocatrice più in forma del circuito. Bertens, semifinalista al Roland Garros del 2016, ha un tennis meno vario rispetto alla propria avversaria, che meglio si adatta in ogni caso ai prolungati scambi da fondo su terra. Il piatto forte di giornata, però, è la semifinale della parte bassa maschile, riedizione di quella della settimana scorsa a Madrid, tra Stefanos Tsitsipas e l’otto volte campione Rafael Nadal, che su terra ha perso le ultime tre semifinali giocate. L’inizio è programmato non prima delle 14:30. L’iberico ha perso solamente sei giochi nei primi tre incontri del torneo, mentre il greco ha lasciato cinque game a Jannik Sinner prima di battere di misura Fabio Fognini. Arriva più riposato alla sfida il numero 8 del tabellone, che ieri è rimasto ai box grazie al ritiro di Roger Federer, sofferente per via di un problema alla gamba destra. Sulla carta la sfida potrebbe essere ancora più interessante, guardando proprio a quello che è accaduto la settimana scorsa. Nadal è apparso in crescita, anche se non ancora costante come suo solito dal lato del diritto. Ciò che suscita ancor più interesse sarà il comportamento del greco, sempre più maturo, capace di imparare da ogni partita, che dovrà fronteggiare nuovamente il “King of Clay”, ma questa volta nelle condizioni che l’avversario ama di più, quelle più simili al Roland Garros. Non prima delle 17 avrà luogo invece la seconda semifinale femminile, che vedrà protagoniste Karolina Pliskova e Maria Sakkari. Quello di domani sarà il rematch della sfida di secondo turno dello scorso anno, chiusosi in favore della greca per 7 giochi a 5 nel parziale decisivo dopo alcune scene drammatiche, con la ceca accanitasi contro la sedia del giudice-arbitro. Sakkari, fresca vincitrice a Rabat, proviene addirittura dalle qualificazioni, e dopo la rimonta su Anastasija Pavlyuchencova ha eliminato la semifinalista uscente Annett Kontaveit prima di sfruttare il ritiro di Petra Kvitova a metà terzo set, dopo una grandissima battaglia. Battaglia che l’ellenica ha avuto il coraggio di ripetere anche nei quarti, rimontando con un tennis stratosferico la ritrovata Kristina Mladenovic, schiantata per 6-0 nel parziale decisivo. Due rimonte completate anche per Pliskova, negli ottavi con Sofia Kenin e poi ieri contro Victoria Azarenka. La partita appare molto aperta, ma con due fattori riguardanti proprio Maria Sakkari, la fatica pregressa delle ultime settimane a suo sfavore, ma anche il filotto di vittorie a darle tanta adrenalina, la fiducia ormai consolidata in un tennis davvero esplosivo da fondo campo. Dalle 20, sarà invece nuovamente il turno degli uomini, con la semifinale tra Novak Djokovic e Diego Schwartzman. Superbo il cammino del sudamericano, in grado vincere ben otto set di fila battendo in successione Yoshihito Nishioka, Albert Ramos-Vinolas, Matteo Berrettini e ieri nientedimeno che Kei Nishikori. Parte ovviamente sfavorito Schwartzman contro il numero 1 del mondo, che dovrà tuttavia recuperare dalla straordinaria fatica terminata all’una della notte contro un indomito Juan Martin Del Potro. L’ex campione Us Open ha sciupato due match point, ostentando una invidiabile condizione fisica, alla miglior partita in carriera sulla terra battuta contro un gladiatore come Djokovic, a cui la vittoria toglie energie preziose, ma fornisce ulteriore fiducia in vista dello Slam parigino.
I DOPPI – Dopo la seconda semifinale maschile, sul Campo Centrale ci sarà spazio anche per il doppio più atteso di giornata, quello maschile tra le coppie numero 1 e 3 del tabellone: Marcelo Melo e Lukas Kubot avranno infatti di fronte Juan Sebastian Cabal e Robert Farah. Le coppie si sono affrontate proprio lo scorso anno a Roma, con vittoria in favore dei colombiani, quest’anno giustizieri anche dei fratelli Bryan, arresisi solo per 16-14 al super tie-break. Gli altri tre doppi si svolgeranno invece sul Campo Pietrangeli, a partire ancora da mezzogiorno. Prima i due doppi femminili, con la coppia Chan/Chan contro Schuurs e Groenfeld poi il ritorno in campo di Vika Azarenka, che insieme ad Ashleigh Barty ha ieri vinto due incontri per regalarsi la semifinale contro la coppia numero 1 del tabellone formata da Barbora Krejcikova e Katerina Siniakova. Programmato a non prima delle 18 invece l’altro doppio maschile, quando Oliver Marach e Mate Pavic affronteranno Raven Klaasen e Michael Venus.