[tps_title]6)WILLIAMS-MUGURUZA[/tps_title]
A leggerla adesso probabilmente sembrerà una sciocchezza, ma nel 2015 questa finale era totalmente inattesa, con una Muguruza che prima di allora aveva esplicitamente dichiarato che l’erba non era la sua superficie preferita e che detestava quasi giocarci. Ma a Wimbledon è arrivata la svolta: da testa di serie numero 20, grazie al suo gioco aggressivo da fondo campo è riuscita a trovare presto confidenza con il prato dei Championships. La spagnola trova l’exlpoit definitivo quando riesce a sconfiggere al terzo turno la tedesca Kerber, continuando poi la striscia vincente eliminando Wozniacki agli ottavi e Radwanska in semifinale. D’altro canto l’americana ha visto più volte vicina la sconfitta, sopratutto contro la Watson al terzo turno e con l’Azarenka ai quarti, salvatasi poi al terzo set. In finale la Williams si è imposta con un doppio 6-4, tenendo ancora vivo il suo sogno di Grande Slam, spento poi a New York.