Una bella notizia per gli appassionati di tennis napoletani e più in generale campani, che non avranno più come necessità raggiungere Roma per gli Internazionali, bensì avranno a pochi passi un torneo che per via delle concomitanze con i tornei di San Pietroburgo e Metz, attrarrà giocatori della top 100, ed in particolare i più appassionati del clay.
Infatti quest’anno la Capri Watch Cup che è solita svolgersi presso il TC Napoli, si è presa un anno di pausa, così bisognerà aspettare settembre per un torneo di altissimi livelli. Quello in programma dal 18 al 24 settembre sui campi del Cus Napoli, che vanta più di 8 mila soci e una ventina di discipline sportive, avrà ben 64 mila dollari come montepremi e molti punti ATP sul piatto. Un grande impegno per l’organizzazione che punta molto in alto; ecco le parole del presidente Elio Cosentino : «Vorremmo un Atp 250 ma dipenderà da tante cose, anche dagli sponsor. Un nostro dirigente è a Monaco per discutere con alcuni manager».
Uno sforzo, quello di un challenger, che non sforzerà oltremodo il club: «Abbiamo visto l’opportunità di chiedere una tappa del calendario internazionale e cimentarci in un torneo come questo. Per noi non è un grosso problema, sappiamo gestire un gran numero di persone. Insomma manteniamo alta la bandiera di Napoli e diamo un segnale ai club che sono in difficoltà: bisogna stringere i denti».
Di fatti proprio in questi giorni si stanno svolgendo presso il polo sportivo partenopeo le pre-qualificazioni agli Internazionali BNL d’Italia, che vedono la partecipazione di 350 tennisti di altissimo livello tecnico provenienti da tutta Italia.
Napoli è pronta per una nuova sfida.
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