Continua il calvario di Alexandr Dolgopolov: il tennista ucraino nato nel 1988 si è infortunato alla gamba sinistra durante un allenamento; ciò lo costringerà a un nuovo stop di circa 4 o 5 settimane, come ha scritto in una storia del suo profilo Instagram. L’ucraino, che aveva annunciato il suo ritorno nell’Atp 250 di Doha, Qatar, in programma dal 6 all’11 gennaio 2020, dovrà pazientare ancora per tornare in campo.
Dolgopolov, considerato uno dei tennisti dallo stile più originale e divertente del circuito, è fermo “ai box” dal lontano 14 maggio 2018, quando perse contro Novak Djokovic (6-3 6-1) al primo turno degli Internazionali Bnl d’Italia. Sin da inizio stagione era afflitto dall’infortunio al polso sinistro, che lo aveva costretto a uno stop di 3 mesi dopo aver raggiunto un dignitosissimo terzo turno agli Australian Open, battuto di misura solo da un ottimo Diego Schwartzman. Poi il ritorno, nell’Atp 250 di Marrakech (sconfitta all’esordio contro Andrea Arnaboldi) e l’ultimo saluto romano.
Da allora, “Dolgo” ha provato fino all’ultimo a non operarsi, ma alla fine è stato costretto a ben due interventi, il primo nel 2018, che non gli portò grandi miglioramenti, il secondo lo scorso giugno, durante Wimbledon. Da allora l’ucraino ha potuto tornare ad allenarsi a buoni livelli e ha iniziato subito un intenso programma di allenamenti in vista del rientro a inizio 2020; rientro che purtroppo sembra nuovamente rinviato, probabilmente a febbraio.
Senza ranking e con un futuro incerto, a 31 anni, il nostro “The Dog” è chiamato a una nuova impresa, sostenuto dai tanti tifosi che aspettano di rivedere i suoi prodigi in campo.