Andrey Rublev si sta preparando per la nuova stagione agonistica, in vista degli Australian Open di Melbourne, prima prova del Grande Slam.
Durante la prima settimana di quarantena a Melbourne il tennista moscovita si allenerà con il finalista della passata edizione dello Slam australiano e degli Us Open 2020, Dominic Thiem con il quale sono molto amici anche fuori dal campo.
I protocolli anti-Covid 19 previsti dagli organizzatori degli Open d’Australia prevedono per i partecipanti al torneo, tra le altre regole, di poter svolgere gli allenamenti solo con un altro collega professionista e Rublev ha indicato nel numero 3 del mondo il suo partner ideale.
Da settimane il 23 enne numero 8 del ranking Atp si sta preparando atleticamente a Mosca, concentrato per disputare una nuova stagione ad altissimo livello. Una volta raggiunto il continente oceanico si allenerà con Thiem con il quale ha vinto gli ultimi due confronti diretti, nei quarti di finale a Vienna e al ‘Nitto Atp World Tour Finals’ alla O2 Arena di Londra.
Nel match giocato a Vienna Thiem aveva risentito di qualche problema fisico, mentre a Londra, nell’ultima partita in programma del gruppo ‘London 2020’, Rublev ha vinto agevolmente in un incontro che non diceva molto per la classifica del girone, visto che il russo era già eliminato e Thiem già qualificato alle semifinali.
Andrey a Londra giocò comunque una partita perfetta realizzando 26 vincenti e appena 9 errori non forzati portando a casa 153.000 dollari e 200 punti in classifica Atp che spettano ad ogni tennista che vince una partita al Masters di fine anno.
In una recente intervista Rublev ha avuto occasione di parlare dei prossimi allenamenti che sosterrà in terra australiana con Thiem ed afferma al riguardo: “Dominic è uno dei tennisti con il quale mi piace allenarmi di più. Abbiamo già fatto diverse volte sessioni di allenamento a un livello e intensità incredibili. Se gli spettatori potessero assistere agli allenamenti, come avveniva prima della pandemia, sicuramente apprezzerebbero i nostri scambi. Il ritmo è ottimo, la palla resta in gioco per davvero molto tempo. Credo che sarebbe fantastico vedere i nostri allenamenti e devo dire che lui è un ragazzo molto amichevole, gentile, un bravissimo ragazzo con cui mi trovo sempre a mio agio in campo e fuori“.
Nicola Devoto
