Simone Bolelli, il campione smarrito

Simone Bolelli è uno che la racchetta l’ha sempre saputa domare, Tony Roche gli predisse l’ingresso tra i primi dieci del mondo e il tennis azzurro un periodo ci aveva creduto eccome.

Simone non ha mai superato il n.39 ATP, toccato nel 2009, quando sembrava stesse correndo davvero verso l’olimpo del tennis. Invece il biennio 2009/2010 si rivelò il suo anno peggiore.

A cominciare dalla controversia con la Fit che si scagliò contro di lui ed il suo coach di allora Claudio Pistolesi, per aver rifiutato una convocazione in coppa Davis. Simone arrivò addirittura a riconsegnare il tesserino alla federazione e parve voltargli le spalle per sempre, fino a ritornarne da figliol prodigo. La pace con la federazione gli costò però il divorzio da Pistolesi ed una crisi di risultati che lo costrinse a ripartire addirittura dai tornei Changeller.

Italys Simone Bolelli, right, embraces compatriot Fabio Fognini as they celebrate their men's doubles final win over Frances Pierre-Hugues Herbert and Nicolas Mahut at the Australian Open tennis championship in Melbourne, Australia, Saturday, Jan. 31, 2015. (ANSA/AP Photo/Bernat Armangue)Italys Simone Bolelli, right, embraces compatriot Fabio Fognini as they celebrate their men's doubles final win over Frances Pierre-Hugues Herbert and Nicolas Mahut at the Australian Open tennis championship in Melbourne, Australia, Saturday, Jan. 31, 2015. (ANSA/AP Photo/Bernat Armangue)

Simone ha però saputo risalito la corrente diventando uno dei doppisti più forti in circolazione e formando con Fabio Fognini un duo tra i primi al mondo, punto di forza della nazione di Davis e vincitore degli Us Open.

In singolare non ha avuto sicuramente la carriera che meritava un il suo talento concentrato in una rapidità di braccio rara da vedersi che lo rende terribilimente abile sulle superfici veloci.

A frenarlo diversi infortuni ed un carattere troppo debole. A 31 anni Simone però, ha ancora tanto da dare, tenuta fisica permettendo.

Gli auguriamo buon compleanno e quel pizzico di quella fortuna che fino ad ora gli è spesso mancata.

Lorenza Paolucci

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Lorenza Paolucci
Tags: #bolelli

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