[tps_title]NextGen[/tps_title]
E la Next Gen? Eh… la Next Gen. C’erano grandissime aspettative nei confronti di Stefanos Tsitsipas: disattese. C’era chi puntava su Frances Tiafoe: niente da fare, eliminato dal quasi coetaneo Alex De Minaur. Infine chi si attendeva la definitiva consacrazione di Denis Shapovalov, e qui il discorso cambia un po’. Non ce la sentiamo di bocciare il giovane canadese nato a Tel Aviv, perché contro Anderson al terzo turno ha giocato una partita straordinaria, ma ha incontrato semplicemente il tennista più in palla dell’anno (esclusi i tre mostri, ovviamente). Bene anche i russi Khachanov e Medvedev, e, soprattutto il croato Coric (che di anni però ne hanno 22, quindi non tecnicamente Next Gen). In linea di massima, comunque, il gap tra i giovani e gli “anziani” sembra ancora incolmabile. Tutti rimandati.