Caroline Wozniacki oggi ha disputato la maratona di New York, la corsa che dal 1970 si tiene ogni anno per le strade della Grande Mela. Il percorso si snoda per i quattro distretti di New York City per una lunghezza di 42.185 chilometri.
La danese, sostenuta dall’amica Serena Williams, ha compiuto tutto il percorso in appena 3 ore e 26 minuti. Un tempo davvero eccellente per una ‘novizia’ che, a suo dire, non aveva mai fatto allenamenti specifici in vista della maratona. ‘Caro’ infatti aveva confessato di non aver mai corso più di 13 chilometri in una sessione di allenamenti.
“E’ stata la prova più dura della mia vita, dal punto di vista fisico. E’ stato davvero difficile. Devi continuare a correre, correre fino alla fine” ha detto ‘Caro’, che aveva passato la sera prima in compagnia di Serena a vedere l’incontro di hockey su ghiaccio tra i New York Rangers e i Winnipeg Jet, sgranocchiando patatine e pop corn. “Penso di aver fatto tutto quello che non si deve fare prima di una gara”, ha ammesso. Tre giorni fa aveva fatto baldoria in una festa di Halloween, tornando alle 4 di notte.
La tennista danese, che normalmente si concede tre settimane di stop a stagione conclusa, sì è recata nella Grande Mela direttamente da Singapore mercoledì, pochi giorni dopo la semifinale persa contro Serena Williams alle WTA Finals.
“Sono un po’ nervosa. Onestamente voglio solo finire, non ho intenzione di spingermi troppo oltre, non voglio infortunarmi. La mia strategia è partire piano. Non voglio sentirmi come se dovessi prepararmi a una gara, aveva detto l’ex. n.1 del mondo.
A partire dallo scorso giugno, in ogni ritaglio di tempo, Wozniacki aveva corso dai 30 ai 90 minuti, anche a Central Park, in settembre, dopo aver raggiunto la finale poi persa agli Us Open, sempre contro Serena.
‘Caro’ aveva deciso di unire la sua futura impresa ad uno scopo benefico. Ho chiamato il mio manager e gli ho detto: Puoi cercare un ente di beneficenza per cui possa correre? Pensava stessi scherzando. Detto, fatto. L’associazione scelta è stata Team for Kids, programma di raccolta fondi che si occupa di fornire programmi gratuiti per più di 200 mila bambini in circa 800 scuole e comunità di New York e dellintero paese. La cifra raccolta è stata di 81 mila dollari, facendo della danese latleta donna ad aver raggiunto limporto più alto tra i 1.700 facenti parte della squadra.
Oggi Wozniacki ha centrato il suo obiettivo. E ha lanciato la sfida alla n. 1 del mondo. Serena, manchi solo tu Adesso che le ho puntato i riflettori addosso, non può tirarsi indietro!”.
Wozniacki, che ha chiuso la stagione al n. 8 del mondo, raggiungendo la finale agli Us Open e la semifinale nei Wta Championships di Singapore, può quindi sorridere per questo nuovo traguardo conquistato. Fuori dai campi da tennis, stavolta.
