Nei primi match odierni del Wta di Madrid le emozioni non sono mancate: Vika Azarenka cerca la risalita nel ranking, che attualmente la vede alla 52esima piazza ma si scontra subito con Sloane Stephens. L’americana non si fa sorprendere nonostante il match fin dalla vigilia si preannuncia da 50-50. Primo set avaro di colpi di scena con Stephens solidissima al servizio e che riesce a procurarsi nel sesto gioco due palle break senza però riuscire a sfruttarle a dovere. Nel decimo game arriva lo strappo decisivo in maniera piuttosto rocambolesca, visto il succedersi dei punti: dal 40-0 Azarenka un filotto di 5 punti consecutivi per la sua avversaria fa sì che la numero 8 del mondo riesca a far suo il primo set. Nel secondo set la bielorussa riesce a rendersi maggiormente pericolaosa anche in risposta tanto da essere lei la prima a trovare un break, in particolare già nel terzo game. L’americana sembra scendere di livello e l’ex numero 1 ne approfitta per raddoppiare le distanze prima di chiudere con il servizio nel gioco successivo. Nel terzo set sembra ancora Azarenka la tennista più in condizione, ma non riesce a finalizzare nessuna delle due palle break avute nel terzo game. Mancanza fatale da parte della bielorussa che la pagherà prima nel sesto e poi nell’ottavo game, quando Stephens scrive la parola fine sul match.
Successo in tre set anche per la kazaka Putintseva, che impiega ben 2 ore e 21 minuti per estromettere la francese Parmentier. Tante occasioni da una parte e dall’altra fin dai primi game ma la prima a concretizzare una palla break è Putintseva nel quinto game. Per la transalpina non mancano le occasioni in risposta, come nell’ottavo game quando alla terza palla break del game riesce ad impattare sul 4-4. Pareggio solo momentaneo visto che nel game successivo la stessa Parmentier si rende protagonista di uno sciagurato break a zero concesso alla sua avversaria, che riesce a confermare con il servizio e ad aggiudicarsi il primo set. Nel secondo parziale entrambe concedono meno al servizio ma la kazaka ha un clamoroso passaggio a vuoto nel sesto game, concedendo il break alla sua avversaria. Parmentier sembra poter tenere ma al momento di servire per il match restituisce il vantaggio alla sua avversaria. Poco male visto che Putintseva non sembra gradire il regalo e finisce con il concedere ancora un break, e stavolta anche il set, alla francese. Nel terzo e decisivo set la kazaka non sembra accusare il colpo, anzi, riuscendo a strappare in apertura il servizio a Parmentier. I suoi passaggi a vuoto sembrano ormai alle spalle e con solidità riesce a mantenere le distanze fino a che la sua avversaria crolla nuovamente e cede per la seconda volta nel set il servizio, sancendo l’epilogo del match.
Negli altri match Sevastova supera brillantemente Buzarnescu in due set, in un match mai in dubbio e in cui la lettone non arriva mai ai vantaggi nei propri turni di battuta. Poco da fare per la rumena contro la solidità vista oggi in campo da parte della sua avversaria. Score simile anche per Kiki Bertens, che concede qualcosa in più a Ostapenko ma senza permetterle di allontanarsi nel punteggio. Ben 11 gli ace messi a referto dalla tennista olandese e tante soluzioni intelligenti che la candidano come una delle favorite alla vittoria finale.
Wta Madrid – Secondo turno
Yulia Putintseva (KAZ) d. Pauline Parmentier (FRA) 64 46 63
(8)Sloane Stephens (USA) d. Victoria Azarenka (BLR) 64 26 62
(7)Kiki Bertens (NED) d. Jelena Ostapenko (LAT) 64 63
(12)Anastasija Sevastova (LAT) d. Mihaela Buzarnescu (ROU) 63 64