PRIMO SET – Sin dai primi scambi si è potuto comprendere chiaramente il tema tattico scelto dalle due giocatrici: l’azzurra ha tentato di non far ragionare la sua avversaria, mettendola costantemente sotto pressione, attraverso l’esecuzione di colpi dalle traiettorie profonde ed angolate. La Kerber, di contro, ha cercato di allungare il più possibile i duelli da fondo campo, con l’obiettivo di vanificare le azioni offensive dell’italiana e di trovare gli spazi necessari per poter contrattaccare. Questa condizione si è mantenuta in equilibrio fino alla metà del parziale. Poi la Kerber ha iniziato ad evidenziare una maggiore solidità nella gestione degli scambi, fino a prendere completamente il comando delle operazioni. Relativamente al punteggio, la Giorgi si è procurata una palla break al terzo game, ma non ha saputo approfittarne. Mentre al quinto gioco, la tedesca si è resa estremamente insidiosa durante il turno di battuta dell’avversaria, forzando le risposte al suo servizio e costringendola a commettere diversi errori di misura. Così, è riuscita a portarsi in vantaggio, conquistando il primo break della partita. Infine, al settimo gioco, la tedesca ha allungato definitivamente, guadagnandosi una altro break, con il quale ha chiuso la prima partita per 6-2.
SECONDO SET – Il secondo parziale ha visto l’italiana aumentare i ritmi del proprio gioco in modo evidente. Dopo aver conservato il primo turno di battuta, ha realizzato un parziale di dieci punti a due, portandosi sul tre a zero con un break di vantaggio. La tennista tedesca ha provato ad arginare l’aggressività dell’azzurra, ma non è stata in grado di entrare negli scambi in modo efficace, tanto da incorrere spesso nell’errore. Al quarto gioco, la Giorgi non ha saputo approfittare di due palle break avute a disposizione. in virtù delle quali si sarebbe potuta portare sul 4-0. Al sesto game, anche in ragione di qualche esitazione di troppo da parte dell’italiana, la Kerber è tornata in partita, riuscendo a prendersi il contro break e raggiungendo la Giorgi sul 3-3. A quel punto, l’azzurra ha commesso una serie di leggerezze all’interno del proprio turno di battuta, a causa, probabilmente, di un calo mentale. Di conseguenza, la Kerber ne ha approfittato, intensificando la propria azione di gioco. Sul punteggio di 4-3, l’azzurra avrebbe potuto recuperare lo svantaggio, ma non ha saputo concretizzare una palla break che si è procurata sul 30-40. In conclusione, all’ottavo game, la Giorgi ha ceduto nuovamente il servizio, consegnando definitivamente l’incontro alla sua avversaria.
I punteggi:
A.Kerber b. C.Giorgi 6-2 6-3
A.Barty b. D. Gavrilova 3-6 6-4 6-2