Esattamente come l’anno scorso, il Circolo Canottieri Aniene si laurea campione d’Italia e lo fa battendo in un derby romano il Tennis Club Parioli. Finale a senso unico quella che ha consegnato il 4º scudetto all’Aniene, dove il Parioli non è riuscito ad aggiudicarsi neppure un set ed ha ceduto in maniera piuttosto netta, addirittura più del 2017, quando aveva conquistato due punti.
Nella prima giornata, vale a dire sabato, sono scesi in campo i rispettivi numeri uno e quattro e l’Aniene ha già messo in discesa la finale grazie alle due vittorie ottenute dai fratelli Berrettini. Ad aprire le danze ci ha pensato Jacopo Berrettini, che ha sconfitto in due set abbastanza combattuti Flavio Cobolli, classe 2002 in forza al TC Parioli, che viveva una sorta di derby in famiglia in quanto suo padre, Stefano, fa parte del CC Aniene. Nella sfida del giorno, ma probabilmente anche dell’intera finale, invece, non c’è stata molta storia in quanto Matteo Berrettini ha liquidato in due parziali Thomas Fabbiano senza concedergli, di fatto, alcuna chance.
Sul punteggio di 2-0, l’Aniene era a metà dell’opera ma non bisognava rilassarsi troppo, anzi il terzo match sarebbe stato alquanto importante per dare il colpo di grazia a questa finale. Nonostante qualche incidente di percorso, ci ha pensato Gianluigi Quinzi, che ha prevalso ai danni di Pietro Rondoni, non disputando un ottimo match, tanto che nel primo set ha sprecato ben otto palle break e nel secondo si è fatto rimontare un break di vantaggio, ma riuscendo comunque a portare a casa un punto fondamentale.
Senza neppure dover far ricorso ai doppi, il Circolo Canottieri Aniene ha sfruttato il primo match point e lo ha fatto grazie a Simone Bolelli, il quale, estremamente a suo agio sul cemento indoor del PalaTagliate di Lucca, ha battuto senza particolari difficoltà Miljan Zekic, consegnando ai suoi il 4º scudetto.
È tempo di festa dunque per la squadra allenata da Vincenzo Santopadre, che continua a far registrare numeri spaventosi quali sette finali negli ultimi undici anni ed appunto quattro trionfi. Mastica amaro invece il TC Parioli, che seppur orfano di una pedina molto importante come Gian Marco Moroni, esce sconfitto senza aver potato a casa neanche un set e rimanda l’appuntamento con lo scudetto, che manca da ben 76 anni.
FINALE MASCHILE
Circolo Canottieri Aniene – Tennis Club Parioli 4-0
Jacopo Berrettini (A) b. Flavio Cobolli (P) 75 63
Matteo Berrettini (A) b. Thomas Fabbiano (P) 62 63
domenica 9 dicembre
Gianluigi Quinzi (A) b. Pietro Rondoni (P) 76(3) 64
Simone Bolelli (A) b. Miljan Zekic (P) 63 64