Negli ultimi anni Wimbledon è stato messo sotto accusa a causa della programmazione dei match che dà più risalto gli uomini, i quali giocano molto più spesso delle donne sul Centre Court e sul campo n. 1.
GLI UOMINI 2 VOLTE E MEZZA DI PIU’ SUL CENTRE COURT – Il romanziere e attivista Mark Leyland ha fatto una ricerca che è stata riportata dal “The Guardian”in cui ha dimostrato che negli ultimi 24 anni ben il 61% delle partite maschili sono state giocate sul Centrale, contro un misero 39% dei match femminili. Tenendo conto del fatto che le partite maschili sono 3 su 5 e quelle delle donne 2 su 3, gli uomini sono stati visti sul centrale per ben 2 volte e mezza più delle donne
ELINA CONTRO DOMINIC, ROGER CONTRO SERENA – La differenza risulta chiara anche facendo un confronto fra un giocatori. L’anno scorso Elina Svitolina numero 4 del seeding ha giocato 4 match sui campi secondari, mentre Dominic Thiem, numero 8 del seeding ha giocato il suo primo match sul centrale. Dal 2007 al 2016 Roger Federer ha giocato 31 partite sul Center Court, mentre Serena Williams, ne ha giocate 18. L’americana ha giocato anche otto volte sulle Court 2 o 3.
IN INGHILTERRA SI FATICA A PROGREDIRE – “Il film del 2017 Battle of the Sexes – dice Leyland – ritrae rappresentanti del tennis del 1970 che tentano di giustificare livelli molto diversi di Prize Money sostenendo che il tennis maschile è più emozionante e migliore da guardare. Oggi le autorità di Wimbledon non fanno affermazioni del genere per giustificare il loro sistema ingiusto, ma insistono invece sul fatto che apprezzano l’equità anche se poi i fatti li smentiscono favorendo spudoratamente gli uomini. Di fatto l’uguaglianza dei sessi ha da tempo raggiunto l’uguaglianza negli altri tornei del Grande Slam, e questo è un argomento che sfida ogni logica”
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Qualcuno sá dirmi se Laura Robson o Petra Kvitova partecipano a Wimbledon 2018?