Flavia Pennetta con la conquista degli scorsi Us Open è stata solo una delle tante outsiders che in questi ultimi anni hanno vinto tornei dello Slam, rovinando i piani dei soliti noti. Nella WTA, dove l’incertezza regna sovrana, abbiamo avuto: Francesca Schiavone (2010), Marion Bartoli (2013), Samantha Stosur (2011) e Flavia nel (2015).
Nel circuito ATP è un po’ più difficile infilarsi nel dominio dei Fab Four, solo Juan Martin Del Potro (2009) e Marin Cilic (2014) ci sono riusciti. C’è un fatto curioso però che accomuna tutti i protagonisti sopra citati, ad eccezione fatta della Pennetta, il fatto di aver vinto un titolo Slam senza aver mai conquistato precedentemente un Master 1000, torneo per importanza secondo solo ad un torneo dello Slam.
Francesca quando si laureò campionessa del Roland Garros, non aveva mai superato i quarti di un torneo Slam, il suo torneo più prestigioso fu il Premier 5 di Londra. La leonessa riuscì però a dare continuità a quel risultato con la finale conquistata di nuovo l’anno successivo.
Marion Bartoli è stata la sorpresa a molti più indigesta dell’ultimo ventennio tennistico. La francese dal gioco e dall’atteggiamento poco gradito ai più, vinse addirittura il torneo di Wimbledon, che di fatti ha un valore identico agli altri tre ma che da sempre è considerato come il più prestigioso per storia e tradizione. La francese prima di vincere i Championship, vantava 7 titoli in bacheca, tra cui nemmeno un Premier 5 mai solo un paio di Premier semplici. L’erba però l’ha sempre masticata piuttosto bene, vinse nel 2009 il WTA di Eastbourne, a Londra fu finalista nel 2007 e giustiziera di Serena Williams nel 2011.
Samatha Stosur non sarebbe stata un outsider se solo in carriera avesse avuto meno limiti emotivi. Ha conquistato il suo (sino ad ora) unico Slam nel 2012, battendo Serena Williams, dopo aver perso due anni prima la finale a Parigi contro Francesca. Il problema dell’australiana, ex n.2 del mondo, è sempre stato quello di tremare di fronte agli appuntamenti decisivi, specie quando si trovava a giocare da favorita. Di fatti è stata l’unica in questi anni a battere Serena con una certa costanza ma anche Samantha ha messo le mani su di un Major senza aver mai vinto un Premier Mantadory, dove non è finora riuscita conquistare nemmeno una finale.
In campo maschile le cose non cambiano di molto, anzi peggiorano. Juan Martin Del Potro, già n.5 del mondo, vinse l’Open degli Stati Uniti, sconfiggendo, nel 2009, Roger Federer. Prima di allora l’argentino non era mai andato oltre la vittoria di un 500, con tre finali 1000 perse.
“Peggio” ancora è riuscito fare Marin Cilic, campione a New York nella scorsa stagione e mai vincitore nemmeno di un 500, delle quali ha perso tre finali, mai conquistate in un 1000. Unico acuto precedente fu la semifinale agli Open d’Australia del 2010.
L’unica, negli ultimi anni, ad aver vinto uno Slam passando per la strada principale, è Flavia Pennetta, che proprio lo scorso anno vinse il Premier Mantadory di Indian Wells.
Un’ eccezione, a noi italiani, molto gradevole.