L’angolo delle stats: ace, primo servizio e doppi falli

Iniziamo con un numero: 9320. Sono gli ace totali dei primi 20 giocatori al mondo nel 2017. Una media di 460 ace per giocatore.

Iniziamo con un numero: 9320. Sono gli ace totali dei primi 20 giocatori al mondo nel 2017. Una media di 460 ace per giocatore.

Altro numero: 67,3%. È la percentuale media di punti col servizio sempre dei top 20.

Ed infine: 2969. Sono i doppi falli dei primi 20 al mondo, con una media di 148 per giocatore.

Vediamo la tabella.

Rk Player M SPW ACES ACE% DF 1STLN 1ST% 2ND% 2% LNP HLD% PTS/SG PTSL/SG
1 Rafael Nadal [ESP] 66 70.0% 237 5.1% 99 67.9% 73.9% 61.5% 65.9% 83.9% 8.8 2.6
2 Roger Federer [SUI] 43 72.0% 434 12.5% 79 62.1% 79.7% 59.3% 63.1% 86.4% 8.7 2.5
3 Andy Murray [GBR] 53 65.3% 298 6.8% 159 59.0% 73.8% 53.0% 58.2% 74.2% 8.9 3.1
4 Alexander Zverev [GER] 68 67.6% 572 10.5% 231 64.0% 74.7% 54.9% 62.3% 83.6% 7.3 2.3
5 Marin Cilic [CRO] 61 68.8% 708 14.6% 181 57.8% 80.0% 53.5% 58.7% 80.1% 8.3 2.6
6 Novak Djokovic [SRB] 52 65.9% 206 5.2% 109 65.1% 72.7% 53.3% 57.8% 79.5% 8.0 2.7
7 Dominic Thiem [AUT] 70 65.5% 393 7.3% 200 59.3% 74.2% 52.9% 58.2% 77.0% 8.4 2.9
8 Grigor Dimitrov [BUL] 58 67.7% 467 10.2% 209 62.9% 77.1% 51.8% 59.0% 83.0% 7.5 2.4
9 Stanislas Wawrinka [SUI] 46 65.6% 328 8.1% 98 60.1% 72.2% 55.7% 59.3% 79.0% 8.1 2.8
10 Pablo Carreno Busta [ESP] 64 63.8% 250 4.8% 104 66.8% 69.0% 53.2% 56.6% 74.4% 8.2 3.0
11 Milos Raonic [CAN] 49 71.2% 684 18.0% 164 64.1% 79.9% 55.6% 63.1% 87.2% 8.0 2.3
12 David Goffin [BEL] 68 63.2% 377 6.8% 215 57.4% 72.7% 50.4% 55.5% 76.6% 7.5 2.8
13 Roberto Bautista Agut [ESP] 69 64.3% 199 3.7% 145 64.3% 69.9% 54.4% 58.8% 74.0% 7.8 2.8
14 Kei Nishikori [JPN] 54 64.2% 182 4.1% 128 61.9% 71.7% 52.0% 56.2% 76.1% 8.0 2.9
15 Kevin Anderson [RSA] 53 70.0% 697 15.7% 153 64.3% 78.4% 54.8% 60.7% 83.7% 9.8 2.9
16 Sam Querrey [USA] 52 68.1% 684 16.4% 160 57.4% 80.7% 51.1% 56.1% 77.5% 8.9 2.8
17 John Isner [USA] 60 72.7% 1146 22.5% 117 70.3% 79.7% 56.1% 60.8% 90.4% 7.4 2.0
18 Jo Wilfried Tsonga [FRA] 51 69.3% 491 12.3% 127 61.0% 79.5% 53.3% 58.1% 85.7% 7.3 2.2
19 Tomas Berdych [CZE] 56 68.3% 456 10.4% 142 58.3% 78.7% 53.7% 58.3% 83.8% 8.2 2.6
20 Nick Kyrgios [AUS] 41 70.0% 513 17.0% 149 64.5% 78.5% 54.5% 63.3% 87.3% 6.9 2.1

Ora vediamo nel dettaglio quali sono i giocatori che chiedono più punti dal proprio servizio. I primi 5 per aces sono (nell’ordine) Isner, Cilic, Anderson, Raonic, Querrey. Fra questi Isner è senza dubbio il migliore anche come percentuale rispetto ai match giocati (60). Infatti è l’unico giocatore ad avere oltre il 70% di prime di servizio, mentre dietro di lui, incredibile a dirsi c’è Nadal (67,9%), il cui servizio è nettamente migliorato negli ultimi mesi, e questa ne è una conferma.

Ora prendiamo i doppi falli. I giocatori con più errori gratuiti sono Zverev, Goffin, Dimitrov, Thiem e Cilic. C’è da dire anche che Thiem ha giocato più partite di chiunque fra i top 20 (70 match). La media è di 3 doppi falli a match.

I momenti salienti di un match si verificano soprattutto sul proprio servizio, ovvero evitare di subire un break e dover così rincorrere l’avversario. I giocatori con la migliore percentuale di games vinti sul proprio servizio sono Isner, Kyrgios, Raonic, Federer e Tsonga e le cifre si attestano oltre l’85%, Isner addirittura oltre il 90%.

La HLD è la percentuale di game vinti col proprio servizio. Da questi dati emergono molti fattori interessanti su dove si collochi l’attenzione maggiore di un giocatore in relazione al proprio tipo di gioco. Ad esempio è evidente come Isner e Federer puntino molto nei loro game di servizio sulla prima palla oppure di quanto Nadal abbia vinto quest’anno anche grazie ad ottime percentuali sul servizio, da sempre il suo colpo meno efficace.

Un ultimo dato interessante riguarda le ultime due colonne. PTS/SG sarebbero i punti giocati nei game di servizio, PTSL/SG sono i punti persi nei game di servizio. Kevin Anderson gioca in media quasi 10 punti a game, mentre Kyrgios quasi 7. Ma se guardiamo i punti persi vediamo che il solito Isner perde al massimo 2 punti sul proprio servizio (sono quasi tutte prime vincenti) mentre Murray ne perde almeno 3.

C’è da dire che essendo la classifica dei top 20 il livello è ovviamente altissimo, con differenze minime ma che comunque influiscono sulla resa di un giocatore. Considerando che alcuni giocatori giocano più spesso in quanto arrivano quasi sempre oltre i quarti di finale di ogni torneo, lì si vede il vero campione. Potenza e continuità, ma anche costanza e precisione. Sono queste le caratteristiche che vengono fuori dalle statistiche sul servizio.

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