Arianna Nardi
17 Febbraio 2017
Svogliato, ribelle, irriverente, incosciente, impulsivo, irrazionale. Tutto questo è Nick Kyrgios, temerario youngster che si è fatto spazio a gomitate fra i top player sfondando con prepotenza il tetto della Top 20 all’età di soli 21 anni. Ma non è stato sempre così il nuovo bad boy del circuito: prima di trasformarsi in un distruttivo tornado che si abbatte su tutto ciò che l’ostacola, l’australiano si era presentato al mondo del tennis come una ventata d’aria fresca, la speranza di cui tutti avevamo bisogno, e lo è ancora in fondo.
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