Andre Agassi e Pete Sampras sono tornati a scontrarsi su un campo da tennis. È successo al Greenbier Resort, un hotel di lusso situato a White Sulphur Springs (Virginia Occidentale, Stati Uniti).
Con un giorno di ritardo, causa la pioggia, Agassi e Sampras hanno inaugurato il campo centrale del Greenbier, che ha una capacità di 2.500 persone. Questa volta, Andre ha vinto per 6-7 6-3 e 10-5, senza l’attenzione mediatica degli incontri passati.
Agassi-Sampras è stata la grande rivalità degli anni 90. I loro duelli erano particolari, poiché nonostante la nazionalità condivisa, avevano personalità e stili di gioco opposti.
Agassi, nato a Las Vesgas, era eccentrico, come la sua città natale, carismatico, imprevedibile. I suoi pantaloni e la sua capigliatura da punk dell’inizio della sua carriera, rappresentavano la sua natura ribelle. Sampras, nato a Washingtom D.C, rappresentava la sobrietà della capitale statunitense, l’efficienza e la discrezione accompagnate da una forte mentalità vincente.
Sul campo da tennis, Andre soffocava i suoi rivali con la sua aggressività dalla linea di fondo campo e con le sue risposte al servizio fenomenali. Pete, al contrario, era un maestro del serve and volley. All’epoca, il servizio di Sampras e la risposta di Agassi erano considerate come le migliori della storia. Questo creava una rivalità perfetta.
Nei numeri, Sampras è stato migliore di Agassi: ha più titoli in singolare (64 a 60), più titoli negli Slam (14 a 8), più settimane al numero 1 (286 a 101) e più vittorie negli scontri diretti (20-14). Tuttavia, il tennista di Las Vegas è riuscito a vincere tutti gli Slam- Sampras invece non ha trionfato al Roland Garros- e ha vinto una medaglia d’oro alle Olimpiadi in singolare, e questi successi accendono non poco il dibattito su chi sia stato il migliore tra i due.
Nel campo centrale di Greenbier, i due ex tennisti di 45 e 43 anni si sono stretti nuovamente la mano. Un ritorno al passato. Una giornata per rivivere le emozioni che Sampras e Agassi hanno fatto vivere sfidandosi nei campi di tutto il mondo. Un altro capitolo di una rivalità eterna.