Monte-Carlo Rolex Masters: una storia lunga 113 anni

Storia, palmarès e curiosità del primo e prestigioso torneo della stagione europea che si tiene nell’elegante Monte-Carlo Country Club, “in scena” dal 15 al 21 aprile 2019. Giunto alla 113ª edizione, il Monte-Carlo Rolex Masters mantiene sempre il suo fascino.

Il Monte-Carlo Rolex Masters si svolge nel Country Club del Principato di Monaco ed è uno dei più celebri tornei di tennis giocati sulla terra battuta. Giunto alla 113ª edizione, è il primo grande torneo della stagione europea ed appartiene alla prestigiosa categoria degli ATP World Tour Masters 1000. Si contraddistingue da sempre per la sua eleganza e la sua raffinatezza nonostante gli spazi siano un po’ ristretti per evidenti motivi geografici: il territorio è una stretta striscia di terra sulla Costa Azzurra ai piedi delle Alpi. Sospeso tra mare e montagna, spicca un torneo dal forte impatto emotivo con campi immersi tra la natura e i grattacieli, in una location davvero suggestiva.

nadal1

Il torneo, fondato nel 1897, nasce come amatoriale e fino al 1928, quando si stabilisce al Monte-Carlo Country Club, subisce numerosi cambi di sede. Viene interrotto solo dalle due Guerre Mondiali e nel 1925 a causa di problemi organizzativi.

A partire dal 1969 il torneo diviene Open, ovvero aperto anche ai giocatori professionisti, questo comporta un maggiore impatto mediatico e dunque gli conferisce quel prestigio di cui gode ancora oggi.

In età amatoriale si disputa anche il torneo femminile, precisamente dal 1947 al 1975, che sarà poi assorbito dal torneo WTA Monte Carlo svoltosi fino al 1982, anno dell’ultima edizione. Le partite si giocano al meglio dei due set con tie-break in ogni set.  Fino al 2006 compreso la finale si giocava al meglio dei cinque set.

Dalla nascita fino al 1906 si assiste ad una egemonia dei fratelli Doherty, Reggie e Lawrence, il primo ottiene 6 vittorie e il secondo 4, raggiungendo complessivamente 10 trionfi, nel primo decennio di vita del torneo.

Facendo un lungo salto fino agli anni Novanta dell’ultimo secolo, assistiamo a un altro tipo di dominio, quello spagnolo: nel giro di 13 anni, fino al 2003, sono 8 le finali, tra quelle vinte e quelle perse, disputate da un giocatore iberico. I protagonisti di quegli erano: Sergi Bruguera, Carlos Moya, Juan Carlos Ferrero, Albert Costa e Alex Corretja. Dal 2005 parte l’“Era Rafa”. Fino al 2012 sarà proprio Rafael Nadal il detentore del titolo che firma la finale per 8 volte consecutive per poi riprendere a vincere nel 2016 fino al 2018, con un complessivo di 11 trionfi: record di successi assoluto. In questa edizione va a caccia del 12° titolo monegasco e del 58° su terra battuta.

Solo tre italiani sono riusciti ad aggiudicarsi il titolo: Giovanni Balbi di Robecco e Giovanni Palmieri, nell’era amatoriale, e Nicola Pietrangeli, nell’era Open. Quest’ultimo ha vinto per tre volte: nel 1961, nel 1967 e nel 1968.

Quest’anno la maggior parte dei top ne hanno preso parte, ma sicuramente, dopo l’attenzione dei media sulla mancanza di Roger Federer, ora gli occhi sono tutti puntati su Nadal e sull’andamento dei suo match. Non solo per la sua forma fisica, ultimamente un po’ altalenante e preoccupante, ma anche per capire se possiamo assistere al momento “record dei record”, ovvero se anche quest’anno lo spagnolo riesce ad imporsi, portandosi a casa il 12° titolo e l’ennesimo trofeo.

In questa edizione 2019 molti italiani vi stanno prendendo parte: Andreas Seppi, il qualificato Lorenzo Sonego, Fabio Fognini, Matteo Berrettini, che però in questo momento è già fuori dai giochi perché sconfitto da Grigor Dimitrov, e Marco Cecchinato che attualmente ha passato il turno a causa del ritiro suo avversario Damir Dzumhur.

Tra il mare e la montagna c’è una campo da tennis: chi brillerà come il sole cocente sulle alte cime e sulle spiagge bianche, portandosi via il “jackpot” di 4.273,775 € come se avesse vinto una mano davvero molto fortunata al Casinò?

Isabella Bonciani

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...