[tps_title]BILANCIO AZZURRO[/tps_title]
Dopo le meravigliose prime volte di settimana scorsa di Gianluigi Quinzi in quel di Francavilla e di Marco Cecchinato a Budapest, sia il circuito ATP che quello WTA si tinge ancora azzurro, grazie ad una 15esima settimana molto positiva per i nostri portacolori. Tanti gli italiani in campo sin dal martedì, ma un po’ tutti hanno dato del proprio meglio, contro tabellone e forma fisica. Forse l’unico bocciato in questa parentesi su terra rossa a Monaco di Baviera è stata quella di Fabio Fognini, ammissibile contro questo Marco Cecchinato, in forma smagliante. E probabilmente, anche Andreas Seppi ha deluso le aspettative di un deserto Istanbul, perdendo da Laslo Djere, con il serbo che domani giocherà contro Paolino Lorenzi, tornato in competizioni dopo mesi di logorio fisico. Gli stessi problemi che hanno afflitto Simone Bolelli, tornato finalmente ai quarti di finale di un torneo ATP, partendo dalle qualificazioni peraltro, per la prima volta da due anni e mezzo a questa parte. Un grande torneo per il bolognese in quel di Estoril, partendo dalle quali come Salvatore Caruso e Alessandro Giannessi, usciti però al primo turno. Occasioni sprecate invece in Turchia, oltre al già citato altoatesino #3 del seeding, anche per Matteo Berrettini, dato per favorito contro il giapponese Daniel e per Stefano Napolitano ad un passo dal tabellone principale. Nel circuito femminile invece buona comparsa di Deborah Chiesa nelle quali di Praga, che mostrano la crescita di una ragazza da un brillante avvenire, fermata sul più bello proprio come la Trevisan ad un passo dal tabellone principale. In una settimana in cui i tennisti nostrani si sono mostrati positivi, è tempo di un parziale bilancio per coloro che hanno giocato oggi, tra vincitori e sconfitti…
[tps_title]MARCO CECCHINATO[/tps_title]
Buon torneo per Ceck, che continua il buon momento di forma dopo il trionfo a Budapest dove ha battuto Andreas Seppi in una semifinale combattuta, terminata al terzo, e colorata d’azzurro. Il siciliano al momento ha un record di 26 vittorie ed appena 13 sconfitte, condite dal primo successo ATP di domenica in Ungheria, ma anche il secondo turno a Montecarlo passando dalle qualificazioni, la semifinale ad Alicante e il Challenger vinto di Santiago. Insomma, il classe ’92 al momento sta vivendo la miglior stagione, ed è #61 al mondo. Giunto al torneo di Monaco di Baviera in qualità di Special Exempt (SE) in quanto partecipante ad un altro torneo, non è passato dalle quali, quindi al primo turno ha vinto contro la testa di serie #5 Fabio Fognini per 5-7 6-3 6-2 per la prima volta in carriera. La striscia di 7 vittorie di fila però si è chiusa oggi contro l’ungherese Marton Fucsovics per 7-6 (5) 6-1 arrivando scarico all’appuntamento dopo meravigliosi exploit.
[tps_title]THOMAS FABBIANO[/tps_title]
Dopo 6 sconfitte su 7 incontri, grande vittoria per il tennista #100 al mondo: dopo la vittoria all’esordio sul veterano Mikhail Youzhny per 6-1 6-1, è arrivata anche la vittoria odierna su Damir Dzumhur, che continua il suo pessimo avvio di stagione: 6-2 0-6 6-2 in un match di continui sali e scendi tra il tennista classe ’89 e il bosniaco. Il buon Tommy ora incontrerà Jeremy Chardy giustiziere di Lajovic: si prospetta un match in cui il servizio transalpino farà la differenza. Da segnalare anche la semifinale di Tunisi nel Challenger di qualche settimana fa: ce la farà anche nel match con il gigante francese e continuare il cammino in quel di Istanbul?
[tps_title]JASMINE PAOLINI[/tps_title]
Dopo la delusione di essere uscita all’ultimo turno di qualificazioni contro Antonia Lottner, battendo in precedenza Ulrikke Eikeri e Shuko Aoyama, la classe ’96 era stata ripescata, giocandosi grandi chance nel tabellone principale, fallendo però ai quarti all’ennesimo esame di maturità. Grande vittoria al primo turno contro la testa di serie #3 Daria Kasatkina, dominando la russa, era arrivata un’altra convincente vittoria ai danni Schmiedlova. Oggi invece è arrivata la sconfitta si infrange contro la regolarità efficace della cinese Shuai Zhang (29 anni e n. 31 del mondo), e a questo torneo testa di serie #6 con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 22 minuti. La sconfitta però non toglie nulla alla settimana stupenda della 22enne azzurra: riuscirà a fare una bella figura anche a Roma?
[tps_title]CAMILA GIORGI[/tps_title]
La 27enne italiana, n. 57 del mondo, è certo lontana dai tempi migliori, ma stupisce la facilità con cui Camila è riuscita a travolgere, anche in risposta, un’avversaria potente come la vincitrice degli Us Open 2011 Samantha Stosur; 6-2 6-3 il risultato finale, in un’ora e 24 minuti, che permette a Camila di accedere alla finale, dove sfiderà l’ostica rumena Mihaela Buzărnescu. Un grande cammino per la marchigiana, che dopo la semifinale di inizio anno a Sydney, ne raggiunge un’altra, in un torneo come quello di Praga, prestigioso, perdendo solo un set al primo turno contro Barbora Strycova, salvo poi giocare sempre alla grande e con continuità, come mostrato oggi ma anche con Korpatsch. Noi italiani, ci auguriamo proprio che questo periodo d’oro, continui…Forza Camila!
[tps_title]SARA ERRANI[/tps_title]
Buon torneo per Sarita a Rabat, che però si ferma ai quarti di finale contro Elise Mertens, contro cui era già sotto 2-0 negli h2h, perdendo per 6-3 6-1 in un match in cui il servizio dell’italiana è stato più discontinuo del solito. Ma si conclude una grande settimana per la guerriera italica, che al primo turno ha battuto la kazaka Diyas e po Larsson per 6-3 6-0, senza perdere set fino alla rinnovata sfida con il Belgio: autentica bestia nera, si rifarà?