Matteo Donati ed Edoardo Eremin sono stati per molto tempo i pilastri del tennis italiano. Due talenti, su cui migliaia di appassionati hanno riposto le loro speranze. Proprio nei momenti migliori delle loro carriere, sono arrivati i problemi fisici, che ne hanno minato la crescita.
Colui che ha fatto meglio dei due è stato Matteo Donati, piemontese classe ’95. Finalista in quattro tornei challenger, ha ottenuto un best ranking di numero 159. Il nativo di Alessandria ha subito un’operazione al gomito a Roma: “Ho provato a stare a riposo, a fare dei trattamenti, ho consultato più specialisti, ho avuto pazienza, ho cercato di non abbattermi, ho sempre pensato che la soluzione non era lontana. Finora, però, non siamo riusciati a venirne a capo. Per questo, insieme alla mia famiglia e al mio team, dopo aver valutato bene tutte le opzioni e cercando un equilibrio tra le esigenze del mio fisico e la voglia di tornare in campo prima di subito, ho deciso di sottopormi a un’operazione, per dare a questo problema una soluzione che spero definitiva. La prima settimana di Wimbledon sarà quella in cui metterò il mio gomito destro e il mio futuro nelle mani di un chirurgo per il quale nutro grande stima e che ha la mia fiducia, l’operazione si svolgerà a Roma. Seguiranno aggiornamenti sull’esito dell’operazione e sull’andamento della riabilitazione. Voglio tornare in campo presto, ma sopratutto nel pieno delle mie possibilità fisiche. Non sarà un gomito a fermarci. A presto” ha concluso Matteo sul suo profilo Instagram.
Edoardo Eremin, anche lui piemontese ma classe ’93 ha esordito nel circuito challenger nel 2010. In carriera ha vinto cinque titoli ITF ed ha fatto una semifinale a livello challenger a Vicenza nel 2016. Nonostante i risultati a livello challenger non siano stati esaltanti, ha sempre dimostrato grandi doti tecniche. Purtroppo, come per Donati, i problemi fisici hanno sempre limitato Edoardo. L’ultimo problema serio riguarda il ginocchio sinistro. Il nativo di Acqui Terme si porta dietro questo infortunio da due anni ed ha deciso di sottoporsi ad un’operazione chirurgica: “Ebbene sì… alla fine ho deciso di farmi operare al ginocchio. Due anni ci sono stato dietro a curarlo… ma tutte le cure dei migliori dottori sono state vane. Un male terrificante, che mi prendeva la testa e non mi mollava più. Male a camminare, male a sedermi, male a dormire… giocare non ne parliamo… male a guidare, insomma un calvario. Sono parecchio stanco… 2017/2018/2019 anni della mia carriera buttati praticamente via. Ora valuterò le proposte che ho ricevuto, sia lavorative che agonistiche, mi prenderò del tempo per pensarci e ragionarci sopra… per quello che veramente voglio. Ringrazio il Prof Benazzo del policlinico di Pavia e il suo staff. Ovviamente anche a tutte le persone che si sono ricordate di me e che fanno parte della mia vita” ha concluso Edo.
Matteo Donati ed Edoardo Eremin, due amici nella vita reale ma anche due compagni di sfortune. Speriamo che possano presto tornare in campo ed essere compagni di vittorie. Forza ragazzi!
9 comments
Auguri.
Auguri.
Auguri.
Auguri.
Auguri.
Auguri.
Auguri.
Auguri ad entrambi
Auguri ad entrambi