[tps_title]4) “Stoccarda, la prima vittoria”[/tps_title]
G. B. “Stoccarda, la mia prima vittoria in un circuito Wta, non lo dimenticherò mai. Ero con Giorgio e mia sorella, quella per me è stata una settimana magica. Primo turno di qualificazioni: match serale sul centrale. Giocavo contro la Sigemund, ho vinto in 50′ minuti di gioco. Ad un certo punto mi giro e tra il pubblico c’era la Hingis. Fino a quel momento l’avevo sempre vista in tv, ed averla li a pochi metri da me, mi sembrava surreale. Mi sono detta: mi raccomando non fare cavolate” (ride).
Secondo turno contro la Pironkova, era top 50, la giocatrice con il ranking più alto che abbia battuto. Sul set-point del primo set non riuscivo più a respirare dalla tensione, ho pensato: manca un punto e cambi campo, ce la puoi fare!
Poi con la Konta. Esce il tabellone, nel primo turno gioco sul centrale e mi tocca la Kuznetzova, un’altra che avevo sempre e solo visto sullo in TV. Stare a stretto contatto con le prime 10 tenniste del mondo, guardare i loro allenamenti, i loro match, allenarmi con loro, mi ha spronata a voler migliorare sempre più, per entrare definitivamente in quel circuito.
Rispetto agli Itf è letteralmente un altro mondo“.