Attualmente gli italiani sicuri di entrare nel tabellone delle qualificazioni sono 18: 11 nel maschile e 7 nel femminile.
Considerando il fatto che nei tabelloni principali ci sono già 9 uomini e 2 donne, è possibile che l’Italia riuscirà ad avere circa 15 atleti (quindi si qualificherebbero in 4) a Melbourne per il torneo principale. Vediamo perché:
Femminile
Considerando il fatto che ci saranno probabili defezioni da qui al torneo a causa del covid, è plausibile che Martina Trevisan entri nel draw senza passare dalle quali, visto che ad ora è seconda nelle alternates.
Sara Errani invece è ottava. Se non dovesse riuscire ad accedere direttamente però, è difficile che si conquisti un posto passando per le qualificazioni, visto che ha perso 5 delle ultime 6 partite su cemento.
Le altre ragazze a difendere il tricolore sui campi di Melbourne dalla prossima settimana saranno Bronzetti, Cocciaretto, Stefanini, Gatto-Monticone e Di Sarra. Considerato che le possibilità di avanzare per le azzurre dipenderà quasi totalmente dal tabellone, possiamo comunque fare qualche previsione.
Tra le citate, le maggiori chance ce le avranno Bronzetti e Cocciaretto. Lucia è stata tra le italiane più in ascesa nell’ultimo periodo e non disdegna il cemento tanto quanto altre giocatrici del “Bel Paese”. Elisabetta invece è ferma da luglio per un grave infortunio al ginocchio e quindi la sua attuale classifica è condizionata da 6 mesi di inattività: se sarà al massimo, avrà buone opportunità di accedere al main draw.
Le altre si giocheranno sicuramente tutte le loro carte, ma essendo molto più “terraiole”, potrebbero faticare su un terreno veloce come quello degli Australian Open.
Tra le alternates delle quali c’è anche Cristiana Ferrando, però probabilmente troppo lontana dalla cima, per sperare di venire ammessa.
Maschile
I rappresentanti italiani alle qualificazioni saranno Gaio, Caruso, Giannessi, Moroni, Agamenone, Fabbiano, Cobolli, Giustino, Pellegrino e Baldi, dopo che Marcora si è cancellato per giocare a Forlì.
I primi due potrebbero riuscire ad essere prime teste di serie sempre per “merito” delle eventuali defezioni da covid. In questo modo sarebbero entrambi molto quotati per un posto nel tabellone.
Agamenone sta attraversando un ottimo momento di forma ed è attualmente in semifinale a Bendigo grazie alla vittoria di oggi sul kazako Popko. Franco potrebbe sicuramente essere una delle liete sorprese di questo inizio di anno.
Un’altra possibile sorpresa potrebbe arrivare da Flavio Cobolli. Il classe 2002 è in continua crescita e quasi con ogni probabilità dovrebbe fare il suo ingresso in top 200 la prossima settimana.
Per gli altri le possibilità di qualificazione sono più ridotte all’osso, tra chi preferisce di gran lunga la terra, come Giannessi e Giustino, chi arriva da una stagione difficile, come Fabbiano, Moroni e Pellegrino, e chi manca da un po’ di tempo su questi palcoscenici, come Baldi che ha utilizzato il ranking protetto per entrare nelle quali.
Tra gli alternates delle quali c’è Vavassori che probabilmente accederà, ma difficilmente entrerà nel tabellone principale.
Perché 4 atleti? Con buone probabilità potrebbero accedere direttamente al torneo sia Martina, che Sara. Inoltre, negli ultimi due Slam su cemento, abbiamo qualificato ambedue le volte solamente due persone: Seppi (lucky loser) e Errani agli AO, Salvatore Caruso (lucky loser) e di nuovo Sara Errani (lucky loser) a New York. Quest’anno il “Dynamic Duo” potrebbe essere composto da due tennisti tra Cocciaretto, Caruso, Cobolli e Agamenone.
Manca sempre meno all’appuntamento di Melbourne, fatevi trovare pronti!