È arrivato l’ok della Federtennis: sarà Napoli a ospitare la sfida di Coppa Davis tra Italia e Gran Bretagna. Il 26 e 27 febbraio sbarcheranno nella città partenopea i rappresentanti dell’Itf e quelli della Lawn Tennis Association, per i sopralluoghi definitivi.
E’ una tradizione che ormai va avanti, quella di Napoli e la Coppa Davis. Già nel 2005 Torre del Greco, in provincia di e a pochi chilometri dalla città partenopea, ospitò i play-off con la Spagna (in una sfida che vedeva protagonista Nadal, neo campione al suo primo Roland Garros, per la gioia e il delirio di tantissimi ragazzini suoi tifosi), poi subito dopo contro il Lussemburgo. Nel settembre 2012 è stata Napoli ad ospitare la Davis, contro il Cile.
Adesso la città partenopea ha l’occasione di mostrare il suo volto migliore su un palcoscenico molto più importante e vasto, nei quarti di finale contro la Gran Bretagna di Andy Murray. La scelta ovvia della terra rossa outdoor ha portato a scegliere una città con un clima favorevole: il lungomare e lo spettacolo del golfo saranno certamente la cornice ideale per questo incontro. C’è poco tempo per preparare tutto (i quarti di finale prenderanno il via il 4 aprile), ma l’impianto che sarà costruito sulla rotonda Diaz è già collaudato come perfetta arena per lo scontro dei nostri azzurri.
Il richiamo suscitato da un’avversaria come la squadra del n. 5 del mondo e un Fabio Fognini ormai protagonista di tutti i tornei Atp al pari di altri big e vicino alla top-ten, riempirà sicuramente le tribune dello stadio che la città si prepara ad allestire. Ancora una volta Napoli farà parlare di sé per lo sport, a livello internazionale.