Sinner vince il secondo Challenger in carriera a Lexington: in finale battuto Bolt in tre set

Alla terza finale nel circuito challenger Sinner centra la seconda vittoria sul cemento di Lexington, ai danni dell’australiano Alex Bolt (152 Atp). La vittoria gli garantisce il best ranking (almeno 158 Atp). La settimana prossima giocherà il torneo di Aptos in California, dove al primo turno affronterà Banes (247 Atp).

Quella tra Jannik Sinner e Alex Bolt non è mai una partita scontata: i due si erano già incontrati al primo turno di qualificazione a Wimbledon, dove aveva prevalso l’australiano in tre set (6-2, 5-7, 10-12) in un match in cui il pustorese aveva mancato la bellezza di 16 palle break. Anche la partita di oggi è stata un tripudio di emozioni: a vincere è stato Sinner in due ore, sempre in tre set per 6-4, 3-6, 6-4, anche se nel finale il match si stava complicando, poiché, nel momento in cui Jannik ha servito per il match, ha perso clamorosamente il servizio, dopo aver avuto 2 match points. Ma andiamo con ordine.

Jannik Sinner

Il match comincia in modo molto positivo per il tennista di San Candido: Sinner riesce a strappare due volte il servizio all’australiano, issandosi 4-1. Nel game successivo però l’italiano si rilassa e Bolt riesce a recuperare un break, tuttavia l’azzurro non si scompone, riuscendo a mantenere fino alla fine il break di vantaggio, chiudendo il set per 6-4 dopo 43 minuti. Nel secondo set, il match sale molto di livello, soprattutto al servizio: Bolt riesce a variare molto di più, aumentando la percentuale di prime di servizio e sfruttando il suo servizio slice mancino che ha creato non pochi patemi a Sinner. Al sesto game il pustorese perde il proprio servizio, cosicché l’australiano chiude per 6-3. Nel terzo set Sinner strappa subito il break, issandosi sul 3-0, fino al fatidico nono game che avrebbe potuto cambiare completamente l’inerzia della partita: Sinner parte 0-30, recupera e arriva fino al 40-30: primo match point: Bolt però lo salva con una grandissima risposta di diritto; Sinner ha un secondo match point: uno scambio incredibile, che supera i 15 colpi, vinto da Bolt con uno splendido rovescio stretto incrociato. Sinner sembra accusare il colpo e alla fine perde il servizio. Il pustorese però dimostra una grande forza mentale: non molla e al quarto match point un doppio fallo dell’australiano regala il secondo challenger in carriera, dopo quello vinto a febbraio a Bergamo (rispettando quelle che erano le mie previsioni nell’articolo precedente).

Questa vittoria permette a Sinner di scalare la classifica almeno fino alla posizione 158 (best ranking), in quanto dalla settimana prossima verranno aggiunti anche i punti conquistati nei Futures nella graduatoria aggiornata. Molto probabile che il successo odierno garantisca al pustorese una wild card nel master 1000 di Cincinnati che inizierà il 12 agosto. La settimana prossima Sinner giocherà il  ricco challenger di Aptos, in California, con un montepremi di 100.000 dollari, dove al primo turno affronterà Banes. Oggi però è giusto festeggiare il grande traguardo raggiunto dal tennista di San Candido, il cui obiettivo, ossia la top 100, sembra essere molto vicino.

Donato Marrese

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