Primo match di oggi: Gerasimov vs Bedene
Testa a testa: Gerasimov si è imposto 2-0 nell’unico precedente, a Montpellier quest’anno.
Stato di forma: entrambi i giocatori vengono da un periodo così così, sono tutti e due in media, cioè 5 vinte e 5 perse nelle loro ultime 10 partite giocate.
Superficie: Bedene è giocatore che ama la terra rossa, lo dimostra il suo 292-123 overall; Gerasimov è sicuramente meno esperto, 69-59 il suo curriculum, però dopo anni chiusi con saldo negativo fra partite vinte e perse sulla superficie odierna, nel 2020 ha invertito il trend.
Momentum: le 5 sconfitte di Gerasimov sono arrivate, udite udite, contro Karatsev, Medvedev, Tsitsipas, Goffin e ancora Karatsev. Vogliamo pur dire che allora i sedicesimi raggiunti a Marsiglia e la semifinale a Montpellier indicano un giocatore che tutto sommato non sta così male? Di contro, se analizziamo le recenti prestazioni di Bedene, la vittoria in rimonta su Zeppieri è strana, perché sulla carta Bedene dovrebbe avere due categorie in mano. Le ultime sue vittorie sono arrivate contro Zeppieri appunto, contro Fabbiano, Giustino e Bhambri.
E contro Sinner, certo, ma ricordate la partita?
Quote: quote molto vicine, anzi Bet365 le fa proprio uguali.
C’è in effetti un sostanziale equilibrio, almeno pre match, nessuno dei due è un netto favorito.
Pronostico: il bello del tennis è che uno deve vincere, alla fine. A sto giro mi sa tanto che toccherà a Gerasimov, perché per come sta giocando, per il valore della vittoria contro uno specialista del rosso come Pella, e per contro per la scarsa forma di Bedene, la quota di underdog (anche se lieve) è puro valore.
Gerasimov vincente a 1.90 su Bet365.
Secondo match di oggi: Basilashvili vs Kovalik
Testa a testa: un solo, lontanissimo, precedente, datato 2016, che ha visto vincente Basilashvili.
Stato di forma: nessuno dei due è al top, infatti Basilashvili è 5-5 nelle ultime 10, e appena meglio sta Kovalik, con un 6-4 nelle ultime 10 uscite.
Superficie: Basilashvili è 151-108 in carriera, e a legger così sembrerebbe di trovarsi di fronte a uno specialista; però, in 13 stagioni giocate sulla terra, ben 4 volte ha chiuso l’anno con saldo negativo, e un anno, il primo fra i pro, in pareggio (1-1).
Kovalik dal canto suo è davvero uno specialista: 306-183 il suo personal in carriera, e quest’anno ha già giocato 14 volte sulla terra, vincendo 8 volte.
Momentum: Dopo aver vinto Doha battendo Bautista Agut, Basilashvili ha perso in modo “random” le due partite successive, contro Fritz e Ymer. Boh.
Kovalik è giocatore che invece parte spesso dai turni di qualificazione, però è pur vero che a febbraio ha giocato un quarto di finale a Cordoba.
Quote: il nome conta, e Basilashvili ha quello giusto; il georgiano porta il peso dei pronostici, anche se in apertura di gioco i book avevano mostrato molta più prudenza, facendo anche qui quote pari.
Pronostico: ho l’impressione che il Basilashvili ammirato a Doha non sarà lo stesso che vedremo in terra sarda; Kovalik, d’altro canto, è in fiducia, perché vincere aiuta a vincere, e a questa quota, lo si appoggia con fiducia.
Kovalik vincente a quota 2.10 su Bet365.
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