E ci siamo, semifinali femminili US Open al via.
Le quattro tenniste in campo sono in assoluto quelle che più hanno meritato di giocarsi il pass per la finale; da una parte le piacevoli sorprese Brady e Azarenka, dall’altra le conferme Osaka e Williams.
Giusto mix di esperienza, classe, tenacia, sfrontatezza.
Vediamo nel dettaglio le partite e proviamo ad immaginare la finale.
Primo match in esame, Brady vs Osaka.
Di sicuro nessuno avrebbe scommesso un dollaro sulla Brady a inizio torneo, eppure l’americana classe 95 ha stupito un po’ tutti; ha eliminato nomi importanti, come Kerber e Garcia, ha eliminato giocatrici in forma come la Putintseva, il tutto, proponendo un gioco deciso e votato all’attacco.
La sua avversaria, Osaka, ha avuto un percorso forse leggermente più in discesa, non avendo dovuto cimentarsi con grossi nomi.
Le quote oggi parlano chiaro, tutti si aspettano Osaka in finale, vuoi per la maggiore esperienza, vuoi perché negli Slam si alza l’asticella quando è il momento, e lei è in grado di farlo, vuoi perché – usando una metafora – Brady potrebbe soffrire di vertigini lassù in alto.
Jennifer si presenta, fra l’altro, con un pessimo score contro giocatrici pari ranking di Osaka: un misero 2-8 che indica una sofferenza forse più mentale che fisica.
Il tennis della Osaka è in grado di scardinare il gioco dell’avversaria; i precedenti dicono 1-1, con Osaka vincitrice dell’ultimo incontro, anche se su terra.
Era il 2018 e da allora molte cose son cambiate.
L’impressione è che la quota sia al limite ma ancora valida.
Se dovesse scendere ancora, la quota sarebbe no bet, quindi occhio.
Il pronostico è Osaka to win a quota @1.40 su Bet365.
Seconda semifinale, Williams vs Azarenka.
Sembra di essere di nuovo nel 2010, e invece siamo all’edizione 2020 di questo pazzo Slam a New York.
Precedenti che parlano chiaro: 18-4 in favore di Serena, che ha un 86% di vittorie su hard in carriera, così, giusto per far capire l’antifona.
Azarenka non è certamente l’ultima arrivata, ha un 75% di vittorie su hard, e i 4 match vinti contro la Williams sono stati tutti giocati su questa superficie.
Bet365 ha aperto con Serena favorita a 1.72, Pinnacle a 1.86; questa mattina troviamo le quote rigirate, nettamente rigirate.
Questi generalmente sono segnali che non vanno ignorati, vuoi perché i book sono usciti forse con quote troppo generose per la Aza, e perché questo indica che c’è stato un gioco importante su Vika.
La mia impressione, per quanto visto fino a ora, è che Serena abbia vinto di manico e di classe; purtroppo il suo fisico sembra appesantito e in un’eventuale partita tirata, lunga, con tanti scambi, ho paura che possa andare in difficoltà.
Lei è sicuramente consapevole di ciò e cercherà come sempre di tenere lo scambio al minimo dei colpi, ma dall’altra parte della rete c’è una giocatrice, Vika, che sembra rinata.
Possibile che da mamma a mamma, Vika voglia dare questo dispiacere a Serena, e cioè impedirle di giocarsi la carta per il suo 24° Slam?
Si, possibile, anzi più che probabile per me, perché le vittorie sulla Mertens e sulla Muchova ci raccontano di una giocatrice solida e con la testa sempre focalizzata sull’obiettivo.
La quota c’è, anche se fa strano vedere Serena underdog.
Il pronostico è Azarenka to win a quota @1.80 su Bet365.