OMBRE SINISTRE SI ALLUNGANO ANCHE SUI MAJORS – Piaga che avvelena il mondo del tennis, parliamo del match -fixing. I sospetti ora non risparmiano nemmeno gli Slam. La TIU, creata proprio per raccogliere, vagliare ed eventualmente indagare su flussi anomali di scommesse sui match, è stata chiamata a porre sotto la lente di ingrandimento ben 96 match tra luglio e settembre di quest’anno. Novantasei segnalazioni , o allerte, da monitorare; tra queste ve ne sono due che riguardano match disputati nei due Slam che cadono in quel periodo della stagione.” Storicamente” – recita la nota della TIU- ” gli Slam ricevono poche segnalazioni e, seguendo questa statistica, solo due match sono stati segnalati. Uno riguarda Wimbledon, l’altro gli US Open. Entrambi sono ora oggetto di controlli e indagini strettamente riservate”. Era noto da tempo che il match sotto indagine disputato nello Slam newyorkese fosse quello tra Timea Bacsinszky e Vitalia Diatchenko. Per il momento, nulla trapela su quello giocato a Wimbledon. Va da se che il sospetto di per se non è una prova, come la stessa TIU puntualizza. Fatto sta che vi è da augurarsi che si trovino altre ragioni che spieghino i flussi anomali, quali errori tecnici, particolari condizioni di gioco, stato di forma dei giocatori. Per ora non resta che attendere, fiduciosi, che luce venga fatta al più presto.